La "Biennale,, lancia due rassegne ! Undici anni dopo un'operazione di cancro al polmone

La "Biennale,, lancia due rassegne ! Undici anni dopo un'operazione di cancro al polmone Undici anni dopo un'operazione di cancro al polmone John Wayne torna in ospedale L'attore, a 68 anni, si è sottoposto a una nuova serie di controlli - Quando aveva affrontato l'intervento al polmone, aveva voluto dargli la massima pubblicità per invitare tutti a una più tempestiva vigilanza - Da allora, ha sempre lavorato nel cinema Los Angeles. 26 agosto. (r.s.) John Wayne è in ospedale. Da una settimana è all'Hoag Memorial Hospital di Newport Beach (California) per una serie di test medici; la sua degenza è circondata dal più scrupoloso riserbo. Un dirigente della casa di cura si è rifiutato di precisare il tipo di esami ai quali l'attore è sottoposto; si è limitato a riconoscere che Wayne era stato ricoverato perché afflitto da una tosse fastidiosa. John Wayne ha 68 anni. Nel 1964 era già stato in ospedale per un intervento ai polmoni: gli era stato asportato un cancro. L'attore si era ripreso molto bene, ed era tornato a lavorare nel cinema, dove è rimasto in attività fino a poche settimane or sono, e dove lo attendono già nuovi impegni. (g. c.) // vecchio cow-boy è ancora alla prova. Ma il legno della quercia è robusto, la corteccia dura, e le notizie che filtrano dall'ospedale vengono guardate, insieme, con ansia e fiducia. John Wayne cerca di essere più forte del nemico, non soltanto quando lo affronta sui sentieri del West. Gli era andato incontro a viso aperto, undici anni fa, quando lo avevano ricoverato all'ospedale del Buon Samaritano. I familiari avevano cercato di minimizzare le voci, la sua casa di produzione aveva inventato una falsa pista, per non rivelare l'identità del male. Temevano che la tradizionale immagine di Wayne, il volto più. roccioso di Hollywood, potesse uscirne vulnerata. L'attore si irritò, quando uscì dall'ospedale volle dire egli stesso tutta la verità. Era stato lui a sconfiggere la malattia. Con il suo linguaggio da vecchia frontiera, spiegò ai suoi agenti pubblicitari: «Un John Wayne che ha fatto mordere la polvere al "grande C" sarebbe uscito ancora più grande da tutta questa sto- ria». Pochi mesi dopo, era al\ Festival di Cannes, ancora in j sella, pronto ad altre cavalca-1 | I te, sulle vecchie o nuove piste ; che per lui avrebbe scelto l'industria dello schermo. Non tutte sarebbero state I piste facili, innocenti. E John\Wayne, che aveva sempre in- I carnato l'eroe di un'America'pionieristica, volle insistere ! nel suo ruolo senza rendersi\conto che aveva cambiato se- i gno. L'eroe stava diventando j negativo. Mentre tutto il mon- ! do puntava al recupero delle [ culture locali, e lo stesso cine- ma cominciava a rileggere la gli indiani, John Wayne conti nuava a cacciare i pellirosse storia del West dalla parte de sotto tutti i cieli, anche dove il Far West si poteva chiama- re Vietnam. Una certa Ameri-ca esaltò in lui il mito del co- raggio fisico e del disprezzo del nemico, quando queste qualità non potevano più es- sere soltanto virtù. Era l'ideo- logia dei «berretti verdi», aiquali John Wayne diede l'a- vallo del proprio nome: e, per quel tipo di mentalità, era il più autorevole, E' storia di ieri, finita, per tutti, nella gran disfatta di Saigon. Se nella lotta per i falchi contro le colombe John Wayne può avere diviso, nella battaglia condotta contro la malattia, ha unito. Proprio nel momento in cui è stato toccato così personalmente nel proprio fisico, il campio ne del cinema violento ha tro\vato — con doloroso coraggio — la sua nota migliore. Non ha nascosto la propria ferita: ne ha fatto pubblicità, per invitare tutti alla vigilanza, la strada più sicura per sconfiggere efficacemente il nemico. Lui sì era salvato perché la frequenza dei controlli a cui si sottoponeva gli aveva consentito di scoprire per tempo il male. Da undici anni, il volto di John Wayne, al di là delle polemiche per le sue scelte di campo, è anche il segno di questa speranza. Mentre tanti fra gli attori della sua generazione si sono ritirati, qualcuno è scomparso, Wayne domina ancora gli schermi, sui quali proprio oggi esce il suo ultimo film. E, questo, non può essere il messaggio di un falco. E' un ramo di ulivo un po' ruvido, nodoso come il suo portatore: ma schietto. John Wayne: da 45 anni l'eroe del cinema western

Luoghi citati: California, Cannes, Hollywood, Los Angeles, Saigon, Vietnam