La Stampa - Consultazione Archivio

Una ragazza, scherzando, spara e uccide l'amico del fidanzato Tragedia a Milano con le armi della Mondialpol Una ragazza, scherzando, spara e uccide l'amico del fidanzato (Nostro servizio particolare) Milano. 23 agosto. (o. r.) Una ragazza di 18 anni ha ucciso un metronotte sparandogli — per gioco in casa di amici — con l'arma del fidanzato, collega della vittima. Lei è stata condotta a San Vittore con l'accusa di I omicidio colposo: anche il fi| danzato è in stato di arresto, i per porto abusivo di arma. La j giovane è Rosa Scarioni, residente ad Abbiategrasso in via Concini 12; la vittima si chiama Francesco Volpe, aveva 30 anni: abitava con la moglie e due bambini, a Milano, in via Iglesias 3; il fidanzato della ragazza è Giacomo Sgarra, di 25 anni, domiciliato in via Casarotti 12. La tragedia si è svo'.ta in piazza Liberty 2, nell'appartamento di Dante Isidoro Kalyl, di 44 anni, originario del Lussemburgo, cu| stode dello stabile. Tutto è accaduto in pochi I minuti, verso mezzanotte. La I Scarioni, lo Sgarra e il Volpe erano andati a cena dal Kalyl, come non di rado, specialmente in queste sere d'estate, accadeva. Le due guardie giurate — entrambe della Mondialpol — erano in divisa. Avevano terminato i loro turni alle 19,30; l'invito era per mezz'ora dopo, per cui andare a casa a cambiarsi avrebbe portato via troppo tempo. Così quando sono giunti dal Kalyl avevano anche le rivoltelle: cariche. Dopo aver mangiato, hanno sentito un po' di musica e chiacchierato. Probabilmente per stare più rilassati, hanno tolto — e posato sul tavolo — le rivoltelle. Rosa Scarioni ha raccontato ieri notte, tra le lacrime, che il fidanzato aveva da sempre l'abitudine appena torna- to a casa di togliersi le armi e scaricarle subito. Ieri notte, purtroppo, non è andata così. A un certo punto, scherzando, Rosa ha afferrato la rivoltela dello Sgarra (una Special calibro 38), l'ha puntata addosso al Volpe e gli ha detto: «Mani in alto, ti sparo.'». Ha premuto il grilletto, è esploso un colpo e il Volpe è caduto, rantolando: aveva ricevuto il proiettile in pieno petto, è morto quasi subito, ancora prima di giungere in ospedale, a bordo di un'autolettiga che i tre, disperati, avevano subito chiamato. La ragazza è stata arrestata per omicidio colposo; anche Giacomo Sgarra è in arresto, per porto abusivo d'arma. mwaMnitl Milano. Rosa Scarioni a San Vittore (Telcfoto Soncini)