Scivola in mare dal materassino a pochi metri da riva e annega

Scivola in mare dal materassino a pochi metri da riva e annega Studente di 18 anni che era in vacanza a Orbetello Scivola in mare dal materassino a pochi metri da riva e annega Frequentava l'istituto tecnico, era giocatore di rugby, non sapeva nuotare - Un compagno si è tuffato, ma non è riuscito a salvarlo - Altra disgrazia: prete di Bra muore sull'autostrada Uno studente torinese di 18 anni, da due giorni in vacanza nei pressi di Orbetello, è annegato a pochi metri dalla spiaggia, sotto gli occhi di un gruppo di amici. Era su un materassino, per prendere il sole. Forse per un brusco movimento è finito in mare: non era capace a nuotare, lo spavento deve avere peggiorato la situazione. Un amico si è tuffato, per aiutarlo. Inutilmente. SI chiamava Pietro Casti, abitava in via Monferrato 4 con i genitori e tre fratelli. Era partito martedì scorso, per raggiungere Tombolo della Glannella. Alcuni amici lo attendevano da una settimana. La disgrazia è avvenuta venerdì verso le 13. Marco Bonvino, 19 anni, via Madama Cristina 104, racconta: «Dovevamo andare a pranzo. Pietro ha deciso di salire su un materassino per prendere ancora un po' di sole. Era a non più di dieci metri dalla spiaggia. Ci siamo accorti d'improvviso che il materassino era vuoto». Marco Bonvino si è tuffato, ha raggiunto il tratto di mare ove j era caduto l'amico. Si è immerso alcune volte, ma senza fortuna. E' I stato dato l'allarme, sono iniziate le ricerche. Solo quattro ore più tardi il corpo del giovane è stato ritrovato. Pietro Casu, di origine sarda, era immigrato a Torino una decina di anni fa. Studente lavoratore, frequentava il terzo anno dell'istituto tecnico. Era abbastanza | noto nell'ambiente sportivo: da ] quattro anni giocava nella squaj dra giovanile del «Bacigalupo rug| by»- + Il vice parroco della chiesa di Sant'Andrea a Bra, Antonio Tenderini, 27 anni, piazza Crispi 61, è morto ieri nella sua auto capovolta mentre rientrava da Milano. Un conoscente, Luigi Martinengo, 17 anni, via Vittorio Veneto 140, che viaggiava con lui, rimasto ferito in modo lieve, guarirà in pochi giorni. L'incidente è avvenuto verso le 20 di ieri sera a dieci chilometri dal casello di Settimo, sull'autostrada. Non si è potuto determinare con esattezza che cosa abbia causato lo sbandamento. Una prima ricostruzione ha solo permesso di accertare che l'auto, una « Ami 6 », all'improvviso, ha incominciato a scivolare sull'asfalto bagnato, si è portata prima a sinistra, quindi è finita nella scarpata di destra. Agli automobilisti di passaggio, ì subito accorsi in aiuto dei feriti, I le condizioni del sacerdote sono I parse molto gravi. Estratto a fa- tica dalle lamiere contorte, e caricato su un'auto don Tenderini è giunto cadavere all'ospedale. Luigi Martinengo, ricoverato in un primo tempo all'Astanteria Martini, è stato poi trasferito alle Molinette. ★ Un altro torinese è morto in vacanza, stroncato da improvviso malore. Si chiamava Giorgio Ricolti, aveva 65 anni, abitava in via San Secondo 37. Da un mese si trovava in villeggiatura a Chiusa Pesio. Nei giorni scorsi era stato colto da uno strano malessere, il medico gli aveva consigliato di rientrare a Torino e sottoporsi al più presto ad una serie di esami e accertamenti clinici per accertarne la natura. Doveva partire ieri. L'albergatore, non '-edendolo scendere dalla camera ha dato l'allarme. Ha bussato alla porta, ripetutamente, senza ricevere risposta. I carabinieri nanno allora sfondato l'uscio. Giorgio Ricolfl era a terra, privo di vita. I ' Pietro Casu - Antonio Tenderini viceparroco a Bra

Luoghi citati: Bra, Milano, Orbetello, Tombolo, Torino