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Nuova tensione a Dacca si teme un altro "putsch,, Una scissione nell'esercito in Bangladesh Nuova tensione a Dacca si teme un altro "putsch,, Dacca, 22 agosto. La situazione è nuovamente tesa a Dacca dove, secondo al- cune fonti, una scissione si sarebbe prodotta nell'eserci¬ to, tanto da far temere una nuova fiammata di violenza. Le forze paramilitari (Bangladesh RiflesJ e la milizia nazionale iRakhi Bollini) persistono nella loro opposizione al nuovo regime, mentre l'esercito mette in gioco tutte le sue forze per controllare i dissidenti. In seno alle forze armate, inoltre, sembra che i generali e gli altri alti ufficia-li rimasti estranei al colpo di Stato cerchino di recuperare il loro potere dopo essere stati emarginati dai maggiori, la cui autorità è molto aumentata dopo il 15 agosto. A Dacca oggi le vie sono praticamente deserte, anche se il governo ha sospeso il coprifuoco per permettere alla popolazione mussulmana di festeggiare il venerdì. Il governo ha annunciato ] oggi una serie di misure di austerità, che prevedono tra \ l'altro l'abolizione di ogni lus so nelle alte sfere ufficiali. In guella tragica alba del 15 agosto alcuni maggiori «golpisti» dell'esercito attaccarono la lussuosa villa dello sceicco Rahman, in un sobborgo resi denziale di Dacca, con l'ap- -, poggio dì alcuni soldati e di un solo carro armato. Il cinquantacinquenne Presidente venne fulminato sulle scale di casa insieme con la moglie e il figlio dodicenne Russell. , Poi venne n turno dell'esecu zione degli altri due figli dello sceicco, il ventiquattrenne Kamel e il diciannovenne Ja- mil, e delle loro mogli. Il ca- po dei servizi segreti, cognato ! di Rahman, venne ucciso men-1 tre cercava di impedire ai sol ! ; man. Durante un matrimonio, dati di penetrare nella casa. Poco prima un colonnello aveva subito la stessa sorte sugli scalini d'ingresso della residenza di Rahman, mentre accorreva per avvisare lo sceicco di ciò che si stava tramando contro di lui. Contemporaneamente, altri congiurati assalivano la casa dello sceicco Moni, nipote di Rahman, e lo uccidevano insieme con la moglie. Sembra che uno dei promotori del «putsch», il maggiore Dalim, abbia agito anche per un risentimento personale. Aveva dovuto subire un affronto da parte di un impor-1 tante uomo politico, il capo della Croce rossa del Bangladesh, Gazi Gholam Mustafa, j molto legato allo sceicco Rah- < '. | . , ! Onesto episodio fu la scintilla I che fece scoppiare l incendio j e che, c°st° to*>"!? ?"° sce!C 00 Rahman. Sedici persone Mustafa aveva insultato la moglie del maggiore Dalim, le aveva strappato i capelli e il «sari» e infine l'aveva portata via con sé con la violenza. Il marito della donna oltraggiata intervenne immediatamente e riuscì a salvare la moglie; poi si lamentò con il presidente della Repubblica per il sopruso patito. Ma lo sceicco Rahman, invece di punire il suo amico, espulse il maggiore Dalim dall'esercito insieme con altri sei pari grado. , i l ¬ - - furono uccise nella sola residenza del dittatore. L'Unione Sovietica ha subito una grave sconfitta in seguito al colpo dì Stato del Bangladesh. Il nuovo governo è infatti molto più filo-occidentale del precedente; tuttavia, secondo quanto si afferma negli ambienti diplomatici di Dacca, «i russi per il momento hanno perduto, ma hanno dei progetti a lungo termine nel Bangladesh e probabilmente considerano la lo- - ■ ro disfatta come tempora- ; nea». Il nuovo presidente Mua j shtaque Ahmed ha dichiarato, e i nel suo primo discorso pubn m d a CQl M stat S* il Bangladesh desidera o i . , ,. i i f'fc ouof. rapporti con tot- ;ie le 9randl Potenze. Egli non a ha citato espressamente la Cie j na, ma gli osservatori ritengo \no che il nuovo governo in- i tenda stabilire relazioni di- jI!\i|jI plomatiche anche con Pechino, e ciò evidentemente non garba a Mosca. Oggi si è avuto per la prima volta un autorevole commento sovietico al colpo di Stato di Dacca. In un articolo firmato «L'osservatore», la Pravda sollecita il nuovo go- -, verno del Bangladesh a non cambiare la linea politica seguita dal precedente governo nei rapporti con l'estero, ed esprime velatamente le preoccupazioni del Cremlino per il corso degli eventi. Lo pseudonimo «L'osservatore» indica che l'articolo è stato scritto o suggerito da qualche alto esponente del Cremlino, Si sta così intensificando ! la battaglia tra Mosca e Pe1 chino per il predominio sul ! Bangladesh, un paese poveris- simo ma di grande importan za strategica. Finora, la posizione dell'Urss del Bangladesh rappresentava un'estensione del ruolo che i sovietici svolgono in India, appoggian'. do il regime di Indirà Gandhi. | Fornendo le armi necessarie, il Cremlino ha avuto un ruolo importantissimo nella vittoria dell'India sul Pakistan del 1971, che ebbe come conseguenza la creazione del Bangladesh. (Ansa)