Come sanno amare le specie animali

Come sanno amare le specie animali PRIME SULLO SCHERMO Come sanno amare le specie animali Anche gli uccelli e le api lo fanno, di David Wolper. Documentario americano. Cinema Olimpia. Che anche gli uccelli e le api lo facciano, e i rettili e insomma tutti « gli animai che sono in terra », si sapeva; ma il « come », soltanto il cinema, col suo occhio portentoso, poteva metterci in grado di saperlo. Il documentario di Wolper è un film insolito, da non perdere; dove l'erotismo, il « dada » del cinema contemporaneo, si riversa con tutta serietà sul mondo animale: trecento specie zoologiche (babbo, mamma e piccini) ne sono i veri protagonisti. Dove è più rigorosamente didattico, sarà magari un po' noioso e non sempre inedi- to; ma, per largo compenso, quante notizie curiose o im pressionanti, e quanti « brividi » anche, in ordine ai più crudeli misteri della natura, eterna procreatrice; brividi da ricordare certi film di fantascienza, i più belli. Ci sono amplessi di nitida purezza e altri mostruosi, orripilanti; ci sono esempi di rara continenza ile tartaru- ghe giganti delle Isole Gala pagos copulano una volta ogni cent'anni) ed esempi del contrario (i leoni) da far invidia a uno dei nostri porno- film, salvoché, in tutti i casi, la fenomenologia dell'amore appare qui sempre necessa- ria, scevra di malizia, ideologie e parolacce. D'altra parte è innegabile che film come questi — secondo ha osservato il critico Guglielmino — aiutano a demitizzare il tabù del sesso. Disgraziati che siamo: noi sciupiamo l'amore col metterci dentro o malizia o vergogna. Non potremmo trattarlo, simpliciter, come natura, al modo che fanno ciuchi e calabroni? E anche le notizie tristi del film che non è un peana, ci vengono dall'uomo. Chi ha mai dubitato della fecondità del toro, emblematica per eccellenza e proverbialmente invidiata? Orbene il progresso, ossia l'evoluzione della scienza biologica, gli ha ormai tolto ogni gusto fecondativo. Inibitagli la copula, il suo seme è raccolto ar¬ | tificialmente e distribuito a centinaia di femmine nubili. Per i topi le cose non vanno meglio: a perpetuarne la specie pensano gli scienziati, pensa lo Stato. Sarà cosi anche di noi in un non lontano futuro? Nasceremo da provette? Per intanto guardiamo con orrore e ammirazione al fe-1 roce accoppiamento della mantide religiosa seguito da ! banchetto postnuziale e ai I collettivi tripudi erotici dei ! i antartici non cessano di es \ sere, tra i mammiferi, la spe ! eie più espansiva. 1. p. ! leoni marini ovvero otarie, che per conversare nei mari

Persone citate: David Wolper