Confermato: ho il coloro la canadese che ero stata sbarcata a Civitavecchia

Confermato: ho il coloro la canadese che ero stata sbarcata a Civitavecchia Una nota della Sanità: caso importato, nessun rischio Confermato: ho il coloro la canadese che ero stata sbarcata a Civitavecchia Intensificate le misure di profilassi nei tre porti toccati dalla nave greca sulla quale viaggiava la turista - La donna è stata in gita anche a Pompei? - A Palermo, terminato il periodo di controllo per due famiglie che avevano partecipato alla crociera: non sono state contagiate Roma, 20 agosto. I La turista canadese Jean : Black è affetta da colera. I L'ha confermato oggi il pro¬ fessor Cominelli, direttore sa- ,. intano dell ospedale «Spallan- ; zam», dove la donna, prove- ; mente da Civitavecchia, e ri- j coverata da lunedi. «E arriva- io nel reparto isolamento in I condizioni critiche — ha det- j to il professor Cominelli —. Aveva violente scariche e mo- strava i sintomi di una spie- cata anemia. Ora le sue condì-. noni sono piuttosto buone. Si • tratta de primo caso di cole-, la m Italia, anche se importa- i°'A°aP^ 1 ,T?6™ ' dBl! iie ! del 1973X.(dal 28 agosto al 16 ottobre di quell'anno furono registrati 277 casi, 24 dei quali mortali, soprattutto in Campania, Puglia e Sardegna). Jean Black, di 60 anni, era stata colta da gastroenterite il 15 agosto, a Palermo, men- tre viaggiava a bordo della i motonave greca Delphi in compagnia del marito, Fran- cis George Black. La nave era poi arrivata domenica matti- na a Civitavecchia, dove i co-1 i niugi erano stati fatti sbarca re. ed era ripartita in serata Per Cannes. Dopo un giorno di degenza all'ospedale di Ci- vitavecchia, Jean e Francis George Black erano stati tra- sferiu a Roma_ riSpettivamen. te all0 «Spallanzani» e alla ciinica malattie infettive del Policlinico, nella quale il turi sta canadese si trova ancora in osservazione, anche se i medici escludono che sia sta {0 contagiato „ u sua crociera, la Del M ha t j porti italiani di Palermo Napoli e civita. vecchia rimanendo ormeggia ta J ne ore scarican. do in mare i liquami di bor da D j segnalazione del caso di colera, sono state intensificate le misure di profilassi. I piloti e gli ormeggiatori di Civitavecchia sono stati messi sotto controllo presso I il dispensario della zona por- tuale e analoghe misure profi- lattiche sono state adottate nei confronti di tutte quelle persone che hanno avuto mo do di avvicinare la turista ca nadese, fra cui gli infermieri e gli autisti delle due ambu ianze che hanno trasportato i coniugi Black a Roma. All'arrivo della Delphi nei tre porti italiani non erano state adottate misure profilattiche in quanto la motonave, prima di giungere a Palermo, aveva fatto tappa in Paesi che l'Organizzazione mondiale della sanità non consi- I .JJSJL 1 aera mlelu' ' A Napoli la turbonave e stal ta ancorata al molo Angioino dalle 7,30 alle 21 di sabato ! scorso. Dei 649 passeggeri, ; due sono sbarcati nel capo| luogo partenopeo, ma gran | parte dei turisti in transito — ì ! e fra questi sembra anche ì ! coniugi Black — hanno tra scorso la giornata in gita a : Pompei. Una circostanza che | le autorità sanitarie stanno ; controllando per prendere le 1 misure necessarie. Tutte le persone sbarcate a Palermo, Napoli e Civitavec¬ chia sono state sottoposte a controlli e a profilassi sulfa midico sntibiotiche e nel capoluogo biciliano il periodo di | controllo, scaduto stamane, ! ha avuto esito favorevole. Le idue famiglie che erano sbar- cate dalla Delphi il giorno di j Ferragosto ( in tutto otto per- sone), non sono state conta- gjate | ' . . , , ... II ministero della Sanità ha | . ; T!^m_at°_?°n ™LF?*?.i?5 ! " 1 tenzione degli organi sanitari locali e degli uffici sanitari di porto e di aeroporto sulla necessità di una scrupolosa sorveglianza, specie di ordine ambientale e alimentare, «be \nuto conto del rischio epide miologico rappresentato dalla particolare posizione geogra fica del nostro Paese, toccato soprattutto nella presente sta-\ gione, da grosse correnti turistiche internazionali. Sulla base degli elementi risultanti allo stato attuale e tenuto conto delle pronte misure adottate, le autorità sanitarie ritengono che il caso sia da considerare del tutto circoscritto e quindi senza rischi di diffusione del contagio. Il ministero infine — conclude la nota — ha precisato che, trattandosi di un caso importato dall'estero, il nostro Paese, ai fini del traffico internazionale, è da considerare indenne da tale malattia». Anche gli esperti dell'Organizzazione mondiale della sanità ritengono che la vicenda della passeggera canadese sbarcata a Civitavecchia con sintomi di colera sia da registrare, per l'Italia, tra i casi importati, anche se non è an I cora possibile dire dove la tu rjSta abbia contratto la ma ìattia. Secondo il servizio di sorveglianza per le malattie trasmissibili dell'Oms, nei Paesi del bacino mediterraneo la situazione non è allarmante. Fa eccezione il Portogallo, dove, dall'8 al 14 agosto, sono stati segnalati 135 casi di colera nel distretto di Oporto (di cui uno mortale) e un caso a Lisbona. ~. -, (giuseppe redi

Persone citate: Cominelli, Francis George Black, George Black, Jean Black, Spallanzani