Scoperto un arsenale del Nap: 4 fuggono
Scoperto un arsenale del Nap: 4 fuggono In un casello presso Pavia Scoperto un arsenale del Nap: 4 fuggono I carabinieri hanno sparato per bloccare gli sconosciuti, scappati su un'auto - Nessuna traccia (Dal nostro corrispondente) Pavia, 19 agosto. (a. I.) Un arsenale, forse una base dei Nap (i Nuclei armati proletari), è stato scoperto questa notte dai carabinieri della compagnia di Pavia al comando del tenete Nicola Tieri; quattro persone, si suppone appartenenti all'organizzazione di estrema sinistra, sono riuscite a fuggire pochi istanti prima dell'arrivo dei carabinieri. La scoperta è stata fatta poco prima delle 23 di questa notte, in un casello ferroviario abbandonato alla periferia di Carbonara al Ticino, a pochi chilometri da Pavia. All'interno dell'edificio, ben nascosto in una cassapanca, è stato trovato un vero e proprio arsenale: un fucile mitragliatore, un mitra «Sten», un moschetto, una pistola «Beretta», una rivoltella calibro 9, due pistole calibro 6,35, oltre 500 proiettili per fucile mitragliatore e altri proiettili per rivoltella. Sono stati anche trovati un pugnale e una baionetta. In un angolo della cassapanca erano alcuni volantini e giornali editi da formazioni politiche della sinistra extraparlamentare. Il tenenteTieri già da una quindicina di giorni aveva avuto notizia che nella zona compresa tra Carbonara al Ticino e Sommo si riunivano in un cascinale personaggi misteriosi che, pare, giungevano su auto di grossa cilindrata. L'informazione era stata però piuttosto vaga e si era quindi reso necessario un lavoro capillare. Tutti i cascinali abbandonati che si prestavano a dare ricovero alle persone sono stati controllati. Carabinieri in borghese hanno compiuto numerosi appostamenti sperando di riuscire ad individuare le persone segnalate. Questa notte la scoperta. Rimaneva infatti ancora da controllare il casello ferroviario, da lungo tempo disattivato. Una pattuglia di carabinieri si è recata nella zona e si è avvicinata alla costruzione. Mentre i militi si trovavano ancora ad alcune centinaia di metri di distanza, dal locale sono usciti di corsa quattro giovani che, usando un sottopassaggio segreto, hanno raggiunto la strada ferrata e con un'auto (pare una «Citroen GS»), posteggiata poco lontano, sono riusciti a dileguarsi. I carabinieri per fermarli hanno sparato alcune raffiche di mitra e si sono gettati al loro inseguimento, ma un passaggio a livello chiuso ha bloccato due «gazzelle». Gli sconosciuti hanno fatto perdere le loro tracce.
Persone citate: Beretta, Nicola Tieri
Luoghi citati: Carbonara Al Ticino, Pavia
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Divorzio e governo
- Le posizioni dei partiti per il divorzio
- L'ardua battaglia difensiva divampa con grande intensità
- Come trattare sul divorzio
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Nascita di Marconi
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- Due ex-condannati banchettano a Sanremo
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Una terribile prigione nel cuore del deserto
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy