La Stampa - Consultazione Archivio

Si sveglia e trova il ladro al letto Sposa torinese in vacanza Si sveglia e trova il ladro al letto Dormiva nuda e con la finestra aperta (Dal nostro corrispondente) Taranto, 16 agosto. (f.d.g.) Furto boccaccesco in un albergo sulla litoranea salentina. I coniugi Osvaldo e Filomena Volpe, lui di 31 anni, lei di 27, erano giunti da Torino per una vacanza balneare attratti dal Mare Jonio e hanno scelto l'albergo «Costa d'oro» in località Torre Ovo, a una quarantina di chilometri da Taranto. Gli sposi dormivano con le finestre aperte. Un ladro di Lizzano, Adriano Pappadà, di 18 anni, con un salto acrobatico è entrato nella camera da letto: una rapida ispezione e si impossessa della borsa della signora con dentro 15 mila lire e documenti. Sta per fare un altro salto e dileguarsi, quando si accorge che la donna dormiva nuda e senza il lenzuolo sul corpo. Che tentazione! Il ladro non resiste e prende ad accarezzare la giovane. La donna non si sveglia. Il Pappadà, a questo punto, si stende pure lui nel letto, visto che anche il marito dormiva di grosso. Ma le effusioni del giovane ormai hanno preso l'abbrivio tanto che la donna si sveglia e, resasi conto dell'assurda sorpresa, lancia un grido. Il ladro con un balzo scavalca il davanzale non senza prima aver ripreso la borsetta della donna, e fugge. A quel grido anche il marito si sveglia; ma c'è voluto un po' di tempo per essere informato dell'accaduto e per riprendersi dallo stupore. Perciò quando va al balcone non vi è più traccia del ladro-seduttore. L'indomani i coniugi vanno a raccontare il fatto al capitano Boggetti dei carabinieri di Manduria. Il ladro è identificato, la refurtiva è stata recuperata. Il Pappadà era già fi¬ nito in carcere perché il giorno dopo il furto della borsetta era stato sorpreso a circolare in auto senza patente.