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Nuova perizia sull'arma che uccise Bob Kennedy Non fu solo Sirhan a sparare nel '68? Nuova perizia sull'arma che uccise Bob Kennedy Un giudice ordina di accertare le voci secondo le quali furono esplosi più colpi di quanti ne contenesse la «calibro 22» dell'attentatore Los Angeles, 16 agosto. Il giudice Robert A. Wenke, della contea di Los Angeles, ha ordinato che sia eseguita una nuova perizia balistica sulla rivoltella usata di Sirhan Sirhan per uccidere il {senatore Robert Kennedy a Los Angeles nel giugno 1968: scopo della perizia stabilire se sul posto dell'uccisione si trovasse una seconda persona, che avrebbe anch'essa sparato. Sirhan fu condannato a morte nel '69 per l'uccisione di Robert Kennedy; la condanna a morte fu commutata nell'ergastolo nel 1972, quando la Corte Suprema della California dichiarò incostituzionale la pena capitale. Il giudice Wenke ha deciso di far compiere il nuovo esame balistico dopo crescenti insistenze da parte dei mezzi d'informazione, di testimoni dell'attentato all'Hotel Ambassador di Los Angeles e dello stesso Sirhan. Alcuni esperti balistici hanno dichiarato dopo la condanna di Sirhan che alcuni dei proiettili che hanno ferito cinque persone che circondavano il senatore Kennedy al momento degli spari potreb libro~22»~ perchéT marchi' dei labbricanti su due di questi proiettili sono differenti. Il legale di Sirhan ha chiesto bero non essere stati tirati dall'arma di Sirhan, una « ca- che un esperto di balistica rappresentante il suo cliente sFa ^'presenteH quando"'sarà compiuto l'esame, la cui data sarà stabilita 1*11 settembre prossimo. La decisione di far compiere il nuovo esame balistico è stata presa dal giudice dopo un'ultima richiesta, quella di un dirigente del sindacato dei lavoratori dell'industria automobilistica, che si trovava accanto a Robert Kennedy quando il senatore fu ucciso; anche il sindacalista rimase ferito. Durante il processo svol-1 tosi nel 1969, numerosi testimoni dichiararono di aver visto Sirhan sparare contro Robert Kennedy da brevissima distanza. Sirhan non negò di aver sparato e ad un certo punto chiese al suo difensore „ , di fare una dichiarazione di ; colpevolezza. Da allora ci so- ;no state voci sempre più nu- : merose secondo cui i proiet-'incluse becunuu cui ì pioiei ,natore Kennedy nÓrsarebbe: 1 ro uguali a quelli che colpi- |rono una delle persone vicine al senatore. Secondo alcune I voci sarebbero stati sparati I proiettili in numero superio- 1 re agli otto contenuti nella ! pistola di Sirhan. Sirhan si ltrova attualmente nel carcere idi San Quintino. (Ansa-Vpi) I