Hockey Novara: 50 anni, 19 titoli

Hockey Novara: 50 anni, 19 titoli L'exploit eccezionale della squadra piemontese Hockey Novara: 50 anni, 19 titoli La formazione di Panagini ha però mancato l'obiettivo più ambizioso, la Coppa Campioni (Nostro servizio particolare) Novara, 12 agosto. L'Hockey Novara ha festeggiato i cinquant'anni della società con la conquista del diciannovesimo scudetto, a riprova di un dominio che dura dal 1969. da sette anni consecutivi e che a un certo punto ha anche corso il rischio di togliere interesse al campionato. Gli azzurri come in passato, hanno concluso il torneo con 14 punti di vantaggio sulla seconda classificata, il Laverda di Breganze, subendo una sola sconfitta (a Trieste per un gol di scarto) e totalizzando 18 vittorie e tre pareggi. Un exploit eccezionale I che ha confermato a Novara il j titolo di « capitale dell'hockey a : rotelle ». Presidente della società è il ; geom. Santino Tarantola, che si i trova alla guida anche del Novara Calcio. Si è avvicinato al! l'hockey « scoprendo » lo stranie] ro nel 1969. fornendo cioè la pos, sibilila per qualche anno alla so; cietà di incrementare la presenza i del pubblico. Il Novara aveva Inj gaggiato l'olandese Robert Ol' thoff, mentre il Monza aveva as! sunto l'asso portoghese Llvra! ment. il Modena. Solipa. altre i squadre gli spagnoli Noughè ed I il belga De Bleeker. « Bisognava rilanciare questo sport, afferma Tarantola, e quella mi era sembrata l'unica carta da giocare. Purtroppo siamo poi rimasti soli a continuare e tutto si è spento dopo quell'entusiasmo che aveva portato 4-5 m/Va tifòsi | sugli spalti ». I Sul nuovo scudetto che cosa dice Tarantola? » Era preventivato in quanto avevamo rinforzato la squadra con ! l'acquisto del nazionale Fona per | tentare di vincerà la " Coppa i Campioni " — risponde il presij dente — purtroppo non siamo riu! sciti nell'impresa che veramente avrebbe coronato il cinquantenario della società ». L'allenatore Ferruccio Panagini, malgrado il successo, non è soddisfatto di come sono andate le cose. » Il nostro obiettivo — afferma — era la vittoria europea che non siamo stati capaci di raggiungere. Pur essendo da anni i più torti in campo nazionale non abbiamo ancora acquistato la mentalità per battere gli squadroni spagnoli e portoghesi. I nostri giocatori quando si avvicinano agli incontri-chiave si lasciano prendere dal panico e rovinano tutto. A Barcellona, quest 'anno, eravamo | riusciti per oltre un quarto d'ora ad imbrigliare il gioco degli spa- ■ gnoli. Poi tutto è crollato quando sono saltali i nervi su un errore arbitrale. Ed il sogno è finito anzitempo, ancora una volta ». Per ritornare al campionato, quest'anno sono accaduti incidenti spiacevoli. Come mai? C'è un riferimento diretto a un episodio che ha riguardato proprio l'alle: natore novarese; Panagini si di! fende così: « Anche qui potrei i agganciarmi al discorso precedente. Eravamo vicini alla partita di Barcellona e quindi disputavamo partite al sabato ed al mercoledì '. per / recuperi. Eravamo la squadra da battere, ma gli avversari avevano male interpretato la parola e ci "battevano" unicamente I con il bastone. Nell'incontro in'■ terno con II Giovinazzo si è supe! rata la misura ed ho reclamato ■ con l'arbitro. Risultato: sono staj to squalificato per tre mesi. Oltre alla squalifica del campo e ad , una serie di ammonizioni ai gio: catori. Volevo smettere. Ma poi < la passione mi ha tatto superare anche questo momento di crisi ». Il Novara ha concluso con una nuova vittoria esterna il campio1 nato, proprio sulla pista di Giovinazzo. Tutto si è svolto, queI sta volta, regolarmente ed alla ; fine i duemila tifosi hanno lungamente applaudito i campioni ! d'Italia, festeggiando In modo par| ticolare Batti stella (goleador del campionato con 67 reti) e Fona. I due saranno presto di nuovo in i campo a Viareggio nel campio- < nato d'Europa che si svolgerà dal 17 al 14 settembre. 1 1

Persone citate: Ferruccio Panagini, Panagini, Santino Tarantola, Tarantola