Omaggio alla Resistenza con i dipinjti di Vedova di Angelo Dragone

Omaggio alla Resistenza con i dipinjti di Vedova Mostra di pittura a Torre Pellice Omaggio alla Resistenza con i dipinjti di Vedova Torre Pellice, 12 agosto. Nelle scuole comunali di Viale Dante, a Torre Pellice, è aperta la ventiseiesima edizione della Mostra d'arte contemporanea cui s'affianca la settima Biennale del disegno riservata ad artisti sino a 35 anni. Manifestazione ideata e realizzata da Filippo Scroppo. Quale approdo, o trampoli| no di lancio, le mostre di Tor. . re Pellice abbiano costituito j per molti artisti operanti a Torino, si potrà vedere in questa stessa mostra nelle due ultime sale dove ha tro- vato posto una selezione dei i dipinti e delle sculture acquisiti alla « civica galleria d'arte moderna » attraverso premi e acquisti, raduni di pittori e donazioni (come quella del compianto notaio Bertolè che ha lasciato una tempera di Spazzapan e una vasta tela murale — 9 metri! — di Pinot Gallizio). Per averne una idea si ricordino i rari cimeli figurali di Mario Merz, Griffa e Gastini, la rie- ca documentazione della più fertile stagione « informale » con opere di Pistoletto, di Gorza, Scroppo, Carena, Scanu, Peiretti, Soffiantino, Gribaudo, Mauro Chessa, accanto ad ottime opere di Carlo Levi, Paulucci, Galante, Terzolo. Mino Rosso, Calierno, Sartorio, Tabusso, Macciotta, Daphne Casorati, Quagli- no, Saroni, Campagnoli, Polver, Viano e di molti altri. La parte più propriamente espositiva della nuova edizione comprende quest'anno tre sezioni con al centro la «personale» grafica, presentata da Giorgio Brizio, di quel civilissimo artista ch'è Emilio Vedova. Questa è da intendersi anche come omaggio al Trentennale della Resistenza, cui si lega poi la sezione riunita da Paolo Levi sotto il titolo « Coscienza e ribellione », dove in una forma di variata, ma prevalente « nuova figurazione », una ventina di giovani artisti si misurano con questi temi liberamente interpretandone lo spirito provocatorio. Lo fanno Comencini, attraverso il forte gioco allusivo delle sue piatte composizioni cromatiche, Vito Tongiani, quasi in termini d'una vecchia pittura Anni Trenta, ma anche Franco Marletta, Marco Seveso, Luigi Volpi e Luigi Biffi, Bruno Rinaldi e, nei suoi bronzi, cosi scontrosi sciavolino. La sezione grafi ca offre molto al visitatore: sia per la qualità di parecchie di queste pagine, sia per il piacere di accostare meglio qualche nome, a volte del tutto nuovo. Non diremo, naturalmente tali, quelli di Devalle e di Corderò, che hanno anche opere squisite, così come si segnala Saccomandi per l'incisione Sul prato degna di entrare nelle migliori collezioni, ma son da apprezzare anche i due pezzi di Michele Parisi, così calibrati della loro declinazione spaziale, il forte Nudo i femminile di Maura Jasoni ! ' . _ —-, :— j._ ! i due studi a carboncino duro di Vincenzo Balena, Camicia di forza di Rustico, le astrazioni di Rotta Loria, ed altre opere di Piero Ferroglia, Musei, Enzo Bersezio, Nelva, Caposciutti, Pippo Ciarlo e Laura Berruto. Angelo Dragone

Luoghi citati: Torino, Torre Pellice