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Mennea non corre sta sempre male Mennea non corre sta sempre male (Dal nostro inviato speciale) Viareggio, 5 agosto, (a.tav.) Mennea non corre a Viareggio, ma le brutte notizie sul suo conto non finiscono qui. Il campione d'Europa dei 200 metri, la «freccia del Sud» della nostra atletica, è in seria difficoltà per il ginocchio sinistro dolorante. Il malanno, di origine sciatica, che aveva impedito a Fioretto di gareggiare nei campionati italiani assoluti quindici giorni fa a Firenze, non è per niente sparito, forse è addirittura aumentato: in questi giorni Mennea — che si è trasferito momentaneamente ad Ascoli Piceno per proseguire gli allenamenti sotto la guida del professore Carlo Vittori — ha dovuto anche leggermente ridurre sul piano quantitativo la preparazione fisica quotidiana. «Noi continuiamo a lavorare con decisione, ma Pietro è comprensibilmente amareggiato», ci ha detto per telefono Vittori, senza nascondere la preoccupazione sua e dell'atleta per il buon esito della finale di Coppa Europa in programma il 16 e 17 agosto a Nizza, massimo traguardo stagionale di tutta l'atletica azzurra. C'è solo da sperare, a questo punto, che il dolore sparisca improvvisamente così come è arrivato: e c'è da continuare la preparazione per la grande sfida a Borzov. Pensando a lui Mennea sente crescere dentro la rabbia e forse riesce a dimenticare un poco il dolore che gli tormenta il ginocchio e gli rovina i programmi.