Un amico della natura

Un amico della natura Un amico della natura Dopo il gemellaggio con la Vanoise, il Gran Paradiso sottoscrìve un patto con il parco di Triglav Per la prima volta uno dei pochi italiani amanti degli animali (abbiamo piuttosto fama di sterminatori) riceverà dalla Repubblica federale jugoslava il più alto riconoscimento che questo Paese assegna ai benemeriti della difesa e protezione della natura. Destinatario del medaglione in oro e smalto «per altissimi meriti conseguiti nella ricostruzione del patrimonio faunistico della Slovenia » é l'avv. Gianni Oberto, presidente del Parco Nazionale del Gran Paradiso. La cerimonia, a cui parteciperà il vice presidente della Repubblica federale, Kardely, è in programma per lunedì a Lubiana dove esponenti politici, studiosi e cultori di biologia e di ecologia, amministratori del Gran Paradiso e del parco jugoslavo del Triglav si incontrano per sottoscrivere un « patto di colleganza ». Dopo il gemellaggio stretto due anni la con il parco della Vanoise, il Gran Paradiso pone ora le premesse per analoghi rapporti con un altro parco, allo scopo di continuare e perfezionare lo scambio di animali selvatici in modo di arricchire non soltanto i rispettivi patrimoni faunistici, ma di creare anche vere e proprie « colonie ». Necessarie oasi di sicurezza, secondo gli esperti, per II caso, tutt 'altro che Inverosimile, di eventi naturali che distruggano in qualche luogo gruppi di animali. I timori riguardano particolarmente le specie in via di estinzione: perdite che In questo caso sarebbero irreparabili. Si pensi, ad esempio, che la specie di stambecco che ha tuttora il suo dominio incontrastato e principale nell'ambito del parco del Gran Paradiso, è vecchia di quattordici milioni di anni, e soggetta quindi a rischi e pericoli di un'estinzione anche rapida, se dovesse verificarsi un'epidemia. La collaborazione già in atto in questi anni ha dato frutti positivi consentendo la costituzione di un'altra colonia di stam- becchi sulle pendici del Triglav, che ha raggiunto le 180 unità integralmente protette da leggi severe, ed anche nel territorio di Bovec e di Tarvisio, dove alcuni capi staccatisi dal Triglav si sono liberamente stanziati. In Italia lo scambio di animali, prescindendo da ogni aspetto commerciale, ha consentito la creazione della zona del Gran Bosco di Salbertrand in Val di Susa. dove vivono attualmente 150 cervi e più di 200 caprioli. Nella visita in Jugoslavia il presidente Oberto sarà accompagnalo dall'ispettore sanitario del Parco, dott. Peracino, e da due guardie del Gran Paradiso. Trofei caratteristici, oggetto di interessanti studi comparativi per accertamenti biologici, verranno consegnati al Museo Trofeistico di Lubiana. L'avv. Gianni Oberto ecchi sulle pendici del Tri

Persone citate: Gianni Oberto, Oberto, Peracino

Luoghi citati: Italia, Jugoslavia, Lubiana, Salbertrand, Slovenia, Tarvisio