Ferita da una granata sparata dal poligono

Ferita da una granata sparata dal poligono Una turista sul suo yacht Ferita da una granata sparata dal poligono Il panfilo si trovava al largo dell'isola Palmaria (Dal nostro corrispondente) Portovenere. 22 luglio. (f. c.) Una turista francese, Teresa Lemoùmea, di 45 anni, che assieme al marito e a un amico si trovava sullo yacht in navigazione, al largo dell'isola Palmaria, è stata colpita alla testa da una scheggia di granata caduta a pochi metri dal natante. Il proiettile è stato sparato dal poligono del balipedio della Marina militare di Punta Castagna, del comune di Portovenere. La donna si trova ora ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di La Spezia con una frattura cranica. Questa mattina la donna e il marito, il dottor André Lehoucq, residenti a Parigi, rue St. Beau, si trovavano a bordo dello yacht Circe, battente bandiera francese, ormeggiato nel porticciolo di Portovenere. Con loro c'era un connazionale amico di famiglia. A. mezzogiorno l'imbarcazione1 ha mollato gli ormeggi e, issate le vele, ha fatto rotta verso Marina di Carrara. Alle 16 lo yacht si trovava a un miglio a Est dell'isola Palmaria. Il dottor Lehoucq era al timone, l'amico alla vela e la donna in coperta. «D'un tratto — come ha poi raccontato alla polizia il dottor Lehoucq — abbiamo sentito un sìbilo e immediatamente dopo ho visto sollevarsi una colonna d'acqua»; non si sa se il proiettile sia esploso o se si sia disintegrato con l'impatto in mare. Certo è che una scheggia ha colpito la donna alla testa, e con un gri- do la Lemoùmea si è accasciata sulla coperta. I due uomini si sono precipitati a soccorrerla e il marito ha subito visto che presentava una vasta ferita alla tempia. Il medico ha gridato all'amico di mettere in moto i motori e puntare a tutta velocità verso Portovenere. Mezz'ora più tardi il Circe ha ormeggiato al molo Dondero del centro rivierasco e la ferita è stata visitata dal medico del paese. All'ospedale civile della nostra città il medico di turno, dottor Giuseppe Duranti, le ha riscontrato una ferita lacero contusa alla regione temporale con scheggiature ossee. Il sanitario ha provveduto ad estrarre alcuni frammenti ossei ed ha quindi fatto trasferire la ferita in chirurgia. Sottoposta a esami radiologici è stata rilevata una frattura cranica. Per il momento non è possibile dire con esattezza come sia avvenuta la disgrazia, ma secondo le prime indagini sembra che oggi pomeriggio fossero in programma al balipedio alcune prove di tiro. La zona di mare in cui navigava il Circe avrebbe pertanto dovuto essere interdetta.

Persone citate: André Lehoucq, Dondero, Giuseppe Duranti

Luoghi citati: Carrara, Parigi, Portovenere