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STET STET SOCIETÀ FINANZIARIA TELEFONICA p.a. J SEDE LEGALE IN TORINO • DIREZIONE GENERALE IN ROMA ' Capitale Sociale L. 280.000.000.000 interamente versato, iscritta presso il Tribunale di Torino al n. 286/33 del Registro Società ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI DEL 18 LUGLIO 1975 LE DELIBERAZIONI DELL'ASSEMBLEA Si è tenuta in Torino il 18 luglio 1975, sotto la presidenza del Cav. del Lav. Dottor Arnaldo Giannini, l'Assemblea Ordinaria della Società. Erano presenti o rappresentati 122 Azionisti per complessive 94.546.215 azioni pari al 67,53% del capitale sociale. L'Assemblea ha approvato la relazione del Consiglio di Amministrazione ed il bilancio al 31 marzo 1975, chiusosi con un utile netto di L. mil. 24.087, nonché la distribuzione di un dividendo, al lordo delle ritenute di legge, di L. 160 per ciascuna delle 140 milioni di azioni, da nominali L. 2000 cadauna, costituenti il capitale sociale ed aventi godimento 1" aprile 1974-31 marzo 1975. L'Assemblea ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale scaduti per compiuto triennio; nuovi consiglieri sono i sigg.: Dott. Aldo Serangeli, Dott. Federico Sutto e il Dott. Armando Zanetti Polzi. Presidente del Collegio Sindacale è stato nominato il Dott. Domenico Bernardi. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi dopo l'Assemblea, ha confermato Presidente il Cav. del Lav. Dott. Arnaldo Giannini e Vice Presidente l'On. Avv. Arrigo Paganelli ed il Prof. Ing. Giovanni Someda, Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società è il Dott. Carlo Cerutti; Direttore Generale è il Dott. Paolo Pugliese. LA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE In apertura, la relazione dèi Consiglio ha illustrato agli Azionisti come la sfavorevole ITluZ1}^- 1u.a,S.sl sono aggiunti il grave squilibrio della bilancia dei pagamenti ed allarmanti segni di recessione, abbia influenzato in misura marcata l'attività ed IJa ♦ i''ri. aziende del Gruppo; le gestioni aziendali delle Controllate hanno veduto infatti un eccezionale aumento dei costi per investimenti e per gestioni corqtctu5 j U1 Pro?r5?siy° aftievolimento delle tradizionali fonti di finanziamento. La òTET ha dovuto quindi affrontare difficoltà non consuete legate alla acuta carenza di mezzi finanziari, alle severe limitazioni poste dalle autorità monetarie allo sviluppo del credito bancario ordinarlo, all'aumento eccezionale del costo del' denaro ed alla estrema difficolta di reperire, a causa della situazione debitoria del Paese, mezzi finanziari sui mercati esteri. E' quindi motivo di legittima soddisfazione per il oruppo aver potuto sostanzialmente mantenere l'originario programma di investimenti e aver cosi assicurato praticamente a tutto il settore delle fabbriche interessate la piena occupazione. L'anno '75, iniziato sotto il profilo finanziario con qualche segno di miglioramento, vede pero il perdurare dell'impossibilità di reperimento dei capitali di rischio a causa del persistente stato di depressione del mercato borsistico al quale non hanno portato sollievo neppure la reintroduzione della cedolare secca e la nuova disciplina di legqe in materia societaria. — Le azioni di risparmio. La relazione del Consiglio di Amministrazione ha posto particolare attenzione alla recente istituzione delle azioni di risparmio rilevando come queste non abbiano ancora trovato pràtica applicazione, mentre, per le loro particolari caratteristiche, dovrebbero incontrare il pieno favore degli- operatori. Sulla tiepidezza del mercato verso questa forma di garanzia per il piccolo investitore, hanno -indubbiamente influito non. soltanto l'attuale situazione congiunturale, ma soprattutto 1 assenza di una adeguata informativa sui vantaggi connessi con tale forma di investimento tra i quali la facoltà dell'anonimato. La relazione del Consiglio ha auspicato che il capitale di rischio possa tornare, quanto prima, a concorrere al finanziamento degli investimenti al fine di mantenere congruità al rapporto tra i mezzi propri ed il complessivo indebitamento. — Le realizzazioni dell'esercizio. Nel settore delle telecomunicazioni, il Gruppo,, pure in presenza della precaria situazione economica generale, ha fronteggiato un notevole sviluppo della domanda anche attraverso una severa gestione delle spese e ricercando le soluzioni organizzative più idonee. La relazione del Consiglio ha poi ricordato l'esigenza di mantenere, per la controllata SIP, una congrua correlazione tra tariffe e costi del servizio per evitare la crisi di un settore che, come quello telefonico, è fondamentale per lo sviluppo economico del Paese; a tale proposito'è stato tuttavia sottolineato che il servizio telefonico è ben lontano, e questo in tutti i paesi dei mondo, dall'avere'quel carattere di generalizzata disponibilità che hanno altri pubblici- servizi. L'adeguamento tariffario intervenuto il 1° aprile 1975 si inquadra tra gli interventi ritenuti necessari dal CIPE, non solo per il riequilibrio della gestione del settore, ma altresì per consentirne il rilancio; ogni ulteriore ritardo avrebbe fatto gravare sull'intéra collettività i riflessi conseguenti ad un massiccio sbilancio fra costi e ricavi. Anche nell'esercizio trascorso le telecomunicazioni hanno costituito un cospicuo mercato per le produzioni elettroniche confermando, nel nostro Paese, la stretta interdipendenza del due settori. Per le aziende manifatturiere del Gruppo, oltre a curare il miglioramento dei rendimenti, si è reso necessario" l'avvio di alcuni adeguamenti delle produzioni; nel contempo sono state potenziate tutte le possibilità di esportazione di quei prodotti con caratteristiche di competitività sui mercati internazionali. . . La difficile situazione economica ha messo maggiormente in evidenza la gravosa Incidenza degli oneri connessi cpnL l'attività di ricerca e sviluppo (oltre 58 miliardi nel '74); a tale proposito è stata fatta presente la necessità di più apprezzabili contributi governativi in questo delicatissimo settore per assicurare e mantenere le aziende, a tecnologia più avanzata, in posizione di competitività rispetto a Paesi nei quali ben più ampio è l'intervento statale. Nonostante la situazione economica del Paese, il 1974 ha veduto le aziende del Gruppo continuare nella loro positiva attività a favore del Meridione fornendo un contributo pressoché normale sia nel settore manifatturiero che in quello del servizi di telecomunicazioni, Il personale del Gruppo al 31 dicembre 1974 ha raggiunto i 127 mila addetti; gli investimenti sono stati dell'ordine di oltre 820 miliardi, di cui circa un terzo localizzato nelle aree del Mezzogiorno. PAGAMENTO DEL DIVIDENDO ESERCIZIO 1974-1975 In conformità alla deliberazione dell'Assemblea Ordinaria degli Azionisti del 18 luglio 1975, il dividendo relativo all'esercizio 1974-1975, pari a L. 160 lorde per ciascuna delle n. 140.000.000 di azioni costituenti il capitale di L. 280.000.000.000, sarà posto in pagamento dal 21 luglio 1975. Esso sarà esigibile presso le Casse della Società in Torino, Via Bertola 28 ed in Roma, Via Aniene 31, nonché presso gli Istituti incaricati, Indicati in calce, contro presentazione dei certificati azionari e stacco della cedola n. 19. In base alle vigenti disposizioni di legge, il dividendo sarà corrisposto in ragione di: — L. 160 (centosessanta) nette agli Azionisti che incassano in esenzione da ritenuta; — L. 144 (centoquarantaquattro) nette agli Azionisti che incassano co.n la ritenuta • a titolo di acconto del 10 %; — L. 112 (centododici) nette agli Azionisti che incassano con la ritenuta a titolo di imposta del 30 %. Istituti incaricati: Banca Commerciale Italiana, Credito Italiano, Banco di Roma, Banco di Napoli, Banco di Sicilia, Banca Nazionale del Lavoro, Istituto Bancario S. Paolo di Torino, Monte dei Paschi di Siena, Banco di Sardegna, Banca Nazionale dell'Agricoltura, Banco Ambrosiano, Banco di Santo Spirito, Banca d'America e d'Italia, Istituto Bancario Italiano, Banca Provinciale Lombarda, Banca Toscana, Credito Commerciale?, Credito Romagnolo, Banca Cattolica del Veneto, Credito Varesino, Banca San Paolo • Brescia, Banco Lariano, Banca Agricola Milanese, Banca Nazionale delle Comunicazioni, Credito Bergamasco. Banca Morgan Vonwiller, Banco di Chiavari e della Riviera Ligure, Credito Lombardo, Banca Lombarda di Depositi e Conti Correnti, Banca di Legnano, Banca Alto Milanese, Banca Sella, Banca Mobiliare Piemontese, Banca Bellnzagh?, Banca Manusardi & C, Banca Subalpina, Banca Cesare Ponti, Banca Passadore & C, Banca Industriale Gallaratese, Itabanca - Società Italiana di Credito, Banca Anonima di Credito, Banca Italo-lsraeliana, Cassa Lombarda, Banca C. Stelnhauslin & C„ Banco San Marco, Banca di Calabria, Banca Credito Agrario Bresciano, First National City Bank, Istituto Centrale di Banche e Banchieri e Banche sue associate, Banca Popolare di Novara, Banca Popolare di Milano, Banca Popolare di .Bergamo, Banca Mutua Popolare di Verona, Banca Popolare di Padova e Treviso, Banca Popolare di Lecco, Banca Commercio e Industria, Banca Popolare di Sondrio, Banca Piccolo Credito Valtellinese, Banca Popolare di Luino e di Varese, Banca Popolare del Polesine, Banche associate all'Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde, Cassa di Risparmio di Torino, Cassa Centrale di Risparmio V.E. per le Province Siciliane, Cassa di Risparmio di Roma, Cassa di Risparmio di Firenze, Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza e Belluno, Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Cassa di Risparmio in Bologna, Cassa di Risparmio di Trieste, Cassa di Risparmio di Venezia, Cassa di Risparmio della Marca Trivigiana, Banca del Monte di Milano, Cassa di Risparmio di Vercelli, Banca del Monte di Credito di Pavia, Casse di Risparmio e Monti di Credito, su Pegno associati all'Istituto di Credito delle Casse di Risparmio Italiane, La Centrale - Finanziaria Generale S.p,A. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Cav. del Lav. Dott. Arnaldo Giannini È aperto un Concorso Pubblico per l'assunzione di Impiegati di grado III in possesso dei seguenti Diplomi Ragioniere e Perito Commerciale (oppure Operatore Commerciale), votazione almeno 7/10 o 42/60; Perito Aziendale e Corrispondente in Lingue estere (oppureSegretario di Amministrazione), votazione almeno 7/10 o 42/60; Laurea in Scienze Economiche e Commerciali o in Scienze Economiche e Bancarie, votazione almeno 100/110 Data di nascita compresa tra il 1/1/1942 e il 51/12/1952 Scadenza per la presentazione delle domande: 15 settembre 1975 Fra le prove obbligatorie, scritte e orali, sono previste anche quelle in lingua Inglese (senza ausilio di vocabolario); sono previste, inoltre, prove facoltative nelle lingue Francese e/o Tedesca. Per richiedete copia del bando e fac-simile domanda o per ulteriori chiarimenti, rivolgersi al Servizio Personale della Cassa di Risparmio di Torino Via XX Settembre 31 - Torino - nelle ore d'ufficio di qualsiasi giorno feriale della settimana, escluso sabato.