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A Milano una parte del ristailo Vallino A Milano una parte del ristailo Vallino E' stato ritrovato nell'alloggio di due "gangsters" - Verso l'identificazione del "cervello" Si sono spostate a Milano le indagini sulla banda che 11 4 maggio rapi di fronte alla sua villa di Volplano lo studente Antonio Cagna Vallino. Secondo le Indagini della Crimlnalpol abiterebbe nel capoluogo lombardo 11 « cervello » dell'anonima sequestri. Tre I gangsters, che si ritiene possano | essere implicati in numerosi sequestri di persona sono stati fermati dopo un drammatico Inse- guimento. Potrebbe essere questo Il primo anello di una lunga catena, all'estremità della quale si dovrebbero scoprire gli organizzatori. GII arrestati sono Giuseppe Barbaro, 19 anni, originario di Piati di Reggio Calabria e Arturo Klavos, 32 anni, residente a Gorizia. Nelle camere di sicurezza della questura si trova una terza persona, di cui non è stato rivelato il nome. Si sa che nell'abitazione di quest'ultimo sono stati sequestrati Ufi milioni. Una parte proviene dal riscatto di Antonio Cagna Vallino e una part eda quello dell'Imprenditore milanese Giuseppe Ferrarlnl, sequestrato il 9 luglio e liberato giovedì scorso. | Il Barbaro ed il Klavos sono j stati fermati dagli agenti della Crimlnalpol dopo un drammatico inseguimento. Viaggiavano su una « Porsche » nera, la cui targa era I già stata segnalata a tutte le pat. | tuglie. Alla periferia di Milano gli agenti hanno intimato l'alt, poi si sono buttati all'Inseguì- I mento. Per sfuggire alla cattura j 1 due ricercati hanno investito un I commerciante, Domenico Valente, travòlto sulle strisce bianche ed ora ricoverato in fin di vita al- | l'ospedale. Nell'abitazione dei due ferma- ! ti gli agenti hanno trovato alcuni milioni provenienti dal pagamento del riscatto per lo studente torinese. Come si ricorderà per ottenere la libertà del ragazzo i famigliari avevano deposi- I tato i sacchi con il riscatto sulla tangenziale di Milano in direzione di Bologna. In un primo tempo polizia e carabinieri ave- j vano pensato che fosse una ma- novra diversiva per intralciare le 1 indagini, ma alla luce degli ul- j timi arresti si ha oramai la con- i vinzione che la base dell'anonima isequestri sia nel Milanese e che | si sia fatta portare il denaro a dcmlcilio. * La polizia di frontiera ed il I commissariato dell'aerostazione di . Caselle hanno arrestato ieri po- i meriggio Gemma Corslno, 35 an- j ni, via S. Maria 2. La donna era I a bordo di una «500» risultata, j dai primi accertamenti, rubata. Antonio Cagna Vallino