Le Ferrari nella seconda fila

Le Ferrari nella seconda fila Le Ferrari nella seconda fila Per uomini e macchine un Gran Premio d'Inghilterra durissimo - Stavolta Lauda e Regazzoni cedono a Pryce la «pole position» - L'austriaco cercherà di conquistare altri punti per vincere il titolo iridato (Nostro servizio particolare) Silverstone, 18 luglio. La seconda giornata di prove per il Gran Premio d'Inghilterra è stata caratterizzata da un tempo estremamente variabile che ha reso spesso inagibile la pista per le pozzanghere d'acqua. Cosi, nelle poche occasioni In cui è stato possibile ai piloti impegnarsi a fondo, non tutti sono riusciti ad ottenere il massimo dalle vetture. Tipico il caso di Niki Lauda che, messe le gomme nuove proprio verso la fine dell'ultima sessione di allenamenti per cercare di migliorare ancora II tempo, scopriva che un pneumatico ante- riore era difettoso e si «laminava», cioè in pratica perdeva il battistrada a sfoglie. Così si doveva accontentare del pur ottimo tempo realizzato al mattino, tempo che differisce di appena un centesimo di secondo da quello di Regazzoni. Alla Ferrari sono perfettamente tranquilli e soddisfatti di questo risultato che mette le due macchine in seconda fila e quindi in posizione sufficientemente buona per la gara di domani. Luca Montezemolo ha detto che accetterebbe volentieri anche un risultato finale identico allo schieramento di partenza, perché questo significherebbe altri punti per il campionato. La corsa sarà comunque estremamente selettiva anche nel giudizio dell'ingegner Forghieri, che ha cercato la sistemazione ideale nell'assetto delle vetture in modo da avere il miglior compromesso per quanto riguarda sia la tenuta di strada sia la velocità di massima, sia l'usura delle gomme. Sorprendente, ma non tanto, considerando la già buona prestazione di ieri, è stato il tempo realizzato da Pryce con la Shadow, che ha ottenuto la pole position spodestando Pace che ieri aveva ottenuto il miglior tempo con la Brabham. Sia il pilota Inglese che il progettista della Shadow erano raggianti e non nascondevano il proprio ottimismo per domani; sanno di avere una vettura velocissima e lo sarebbe anche di più, dicono, se non ci fosse la nuova «chicane», che, in un certo senso, livella un poco le possibilità dei migliori. Ottima anche la prestazione delle Brabham con le due vetture nei primi otto classificati. Reutemann, però non era del tutto soddisfatto e spera che entro domattina gli risolvano i piccoli problemi di centraggio della sua macchina. Brambilla non ha potuto migliorare il suo già ottimo tempo di ieri, ed è passato in quinta posizione seguito da Scheckter e Fittipaldi; Il campione del mondo ha detto che ovviamente, su questa pista, è un problema di potenza e di aerodinamica; se si dispone di molta potenza si può « caricare » maggiormente la vettura mediante gli alettoni e ottenere maggiore aderenza e maggiore velocità in curva. La sua McLaren è ben equilibrata, ma evidentemente non può dare di più di quanto dà. Indubbiamente, se non pioverà domani si vedrà una corsa estremamente interessante, perché molto combattuta sia sul plano della competitività degli uomini che su quello dell'efficienza delle vetture. Le macchine verranno forzate al massimo fin dal primi girl, ed è semplicemente impossibile che tutti i motori resistano. Quindi, anche tra i migliori, avverrà una selezione severa, per cui crediamo che dei dieci meglio classificati in prova non più di sei saranno all'arrivo. Inoltre, la «chicane» è costruita in modo tale che molti piloti tentano di trovare una scorciatola saltando prima con le ruote sul cordolo di sinistra e poi su quello di destra; questo lavoro extra imposto alle sospensioni finirà per danneggiarne qualcuna, aggiun¬ gendo altre incognite alla gara. Bisogna dire che, fedeli alla loro fama di vetture molto maneggevoli, le Ferrari si comportano molto bene in questo delicato punto del circuito. Una novità riguarda la Hesketh, che in queste ultime corse si era sempre comportata egregiamente, in particolare con la bella vittoria di Hunt al G. P. di Olanda. Una nuova vettura è stata approntata in questi giorni e verrà collaudata in vista del suo debutto al G. P. di Austria, troppo tardi comunque per riportare in condizioni competitive il suo pilota che qui in Inghilterra non ha potuto fare molto, piazzandosi solo undicesimo sullo schieramento di parten- Gianni Rogliatti Silverstone. La Ferrari di Niki Lauda questa volta partirà in seconda fila (Telefoto)

Luoghi citati: Austria, Inghilterra, Olanda, Silverstone