Regione, confronto con la cgil, cisl e uil di Aldo Viglione

Regione, confronto con la cgil, cisl e uil Regione, confronto con la cgil, cisl e uil Chiesto ai partiti un impegno per la difesa del posto di lavoro - Trattative sulle presidenze Le organizzazioni sindacali Cgil Cisl, Uil chiedono ai partiti po litici dell'arco democratico di formare al più presto la giunta regionale e di avviare subito un j confronto sulle linee rivendicative del sindacato in materia di occupazione e riforme. L'incon- j tro è avvenuto ieri mattina nella sede dell'Ufi, era assente solo la de, avvertita all'ultimo momento. « Confronto politico, non consultazione » ha chiarito Pugno, della Cgil, che parlava a nome delle tre organizzazioni: un confronto che, partendo dalla necessità immediata di difesa dell'occupazione, si estenda alle scelte politiche da fare a breve e a lunga scadenza. In questo ambito, in questa priorità assoluta da attribuire alla difesa del posto di lavoro, va anche discusso il problema della diversificazione produttiva. « Non è corretto dire — sostengono i sindacati — che essa è già in atto: quella in atto si propone soltanto obiettivi di efficienza aziendale e di maggiore produttività: quella che intendiamo noi deve proporsi anche e soprattutto obiettivi di difesa del livello di occupazione ». I rapporti con la giunta passata — ha denunciato Pugno — non sono mai stati improntati a questi criteri; « e noi diciamo oggi che non possiamo accontentarci di dichiarazioni di ! solidarietà, vogliamo precisi impegni politici di scelta. Chiediamo un confronto col governo io¬ cale e con le organizzazioni padronali, una verifica delle scelte, un controllo della loro attuazione ». Questo discorso è stato accolto dai rappresentanti dei partiti politici: Libertini e Bajardi per il pei, Benzi per il psdi, Borgogno per il psi, Giorgio La Malfa per il pri, tutti hanno praticamente accolto anche l'impegno di formare la giunta al più presto. Lunedi mattina il consiglio eleggerà il proprio presidente, i due vicepresidenti e i segretari. A chi andrà la più alta carica? Pei e psi continuano ad offrirla agli altri quattro partiti « e continueremo a farlo fino all'ultimo momento » ci ha detto ieri mattina Libertini. « Così pure offriamo alla minoranza quattro delle otto presidenze di commissione ». Nella passata legislatura, la minoranza pci-pli aveva due presidenze: il comunista Besate alla commissione Lavoro, il liberale Zanone quella per l'ecologia. Non dovrebbero quindi esserci dubbi o ripensamenti sulle quattro presidenze; ci sono invece sul vertice gionale de, Giordana, ancora ieri ha confermato: « Se l'offerta di presiedere l'assemblea viene fuori da un discorso di copertura della giunta frontista paritaria, non possiamo accettarla e la nostra sarà un'opposizione seria e ra dell'assemblea. Il segretario re- j gionata. Se l'offerta ha un altro significato, allora possiamo discuterla. C'è tempo fino al 21 luglio». Nell'incontro di ieri mattina, Benzi e La Malfa hanno assicurato che l'azione dei loro partiti nei confronti della giunta sarà volta soprattutto alla discussione dei contenuti programmatici. Contenuti che Libertini ha illustrato secondo lo schema del documento già presentato da pei e psi agli altri partiti. L'esigenza prioritaria della difesa del posto di lavoro e il confronto con le organizzazioni sindacali sono così sentiti, ha detto « che noi abbiamo posto come condizione per la preparazione del programma definitivo, una Conferenza dell'occupazione, investimenti e sviluppo, che si terrà alla fine di settembre ». Essa avrà non solo carattere di studio e analisi, ma ope rativo: gli intervenuti, forze sindacali, esponenti dell'economia, dell'industria, saranno invitati a presentare programmi e a discuterli. Anche per la giunta, pei e ps; continuano a fare offerte di apertura, ma la de è decisa nel dire di no. « E' vero che i due partiti — dice Giordana — hanno il 50 per cento dei seggi in Regione, ma essi corrispondono a 1.400.000 voti, contro il milione j e 700 mila circa del ccntro-slni- ' stra. Noi riteniamo che questa sia l'indicazione valida dell'elettorato, e ci battiamo per questa soluzione ». Se ne discuterà di nuovo oggi alle 15,30 nell'incontro tripartito pei, psi e ori e nella successiva riunione a sei. La de ha convocato anche il gruppo e la direzione regionale per le 18. Anche per la giunta, dunque, le trattative continuano. Si conta di eleggerla entro il mese; a termini di statuto il consiglio, dopo la seduta di lunedi prossimo, dovrebbe riconvocarsi entro e non oltre otto giorni, cioè lunedì 28 come termine ultimo. Quel giorno è probabile che si faccia la giunta. Come è noto, se sarà paritaria di sinistra, il candidato a presiederla è l'aw. Aldo Viglione, socialista, che negli ultimi due anni La presieduto l'assemblea; vicepresidente il comunista Libertini.

Luoghi citati: Besate