La Coines tra fede e politica

La Coines tra fede e politica Viaggio per le "piccole,, case editrici La Coines tra fede e politica riva da una voce verbale greca che significa « comunicare », ma è una sigla che sta per « Collegamento iniziative editoriali e sociali » (Co.in. e.s.). La scelta del marchio editoriale è coerente con la linea politico-culturale che i fondatori si posero nel 1970, e che ebbe piena attuazione Roma, luglio. « Coines » è la denomina- zione di una casa editrice, piccola per dimensioni ma non per impegno, che opera da cinque anni e ha sede in Roma. Il suo nome non de-durante la campagna per il referendum sul divorzio. La Coines, nata per iniziativa di persone vicine alle Acli, nel '70 presiedute da Emilio Gabaglio, fu il centro promotore dei « cattolici democratici » per il « no » nel referen- dum. La sua scelta di campo si colloca nel filone cattolico progressista che chiede una incarnazione politica delle i- dee post-conciliari. « Vogliamo dare un contri- buto alla lotta per una tra- sformazione della società », dicono quelli della Coines. Basta scorrere il catalogo del- le loro pubblicazioni, folto or. mai di 150 titoli usciti ir. cinque anni per mezzo milio ne di copie, per rendersi conto dei criteri che guidano la fervida editrice romana. I piloni sui quali poggia la sua attività sono due. Il primo, nel campo socio-politico, è collocato nella collana « Universale » che pubblica esperienze di presenza cristiana o laica nella economia, nel mondo del lavoro, nella politica, nelle scienze umane, nella storia e nella teologia. , Qualche titolo, a caso: Vo- i cabolario dei termini marxi- j sti di André Barjonet, / tabù j della dottrina sociale cristla-. i na di Ruggero Orfei, La vera \ I storia del dissenso olandese I 1 di Walter Goddijn, Lo Zen cri- stiano di William Johnston. | Il secondo pilone è la col- lana « Fede e politica », nella : quale sono sviluppate tema- I tiche essenziali come la Teo- logia del fatto politico di i Francois Biot, Cattolici e so- ' cialisti di Georges Hourdin, ! Capitalismo, scelta di classe I socialismo del gesuita Barto-1 i lomeo Sorge, ora direttore di | j Civiltà Cattolica, Politica, i Chìesa e fede che raccoglie ! i documenti in materia dei i vescovi francesi. Una serie nutrita di volumi | approfondisce la storia del j « Movimento operaio ». Fra 1 gli altri libri: un puntuale te- | t sto di Alceste Santini su Que-1 j stione cattolica e questione i comunista (di stretta attuali | tà) e Strategìa operaia e neo-1 j capitalismo di Gabaglio, Ghe- j \ rardi, Praderi, Tortora. Mol i to importante è un saggio di I Ferdinando Ormea, docente I di dermatologia nell'Universi j tà Cattolica, ma anche stu- j j dioso di Gramsci e primo tra-1 , duttore in Italia di Theilard de Chardin: il suo saggio è dedicato a Gramsci e il futuro dell'uomo. Fresco di stampa è un altro volume. Tutto il potere della de, nel quale l'analisi spesso critica è condotta da specialisti come Piero Pratesi, Ferdinando Vianello, Giuliano Della Pergola, Giuseppe Tamburrano, Giovanni Mottura, Francesco Cavalzuti e Michele Giacomantonio. ptidmnpgsoeè le i Non mancano testi sui j «punti caldi» del mondo: ci j tiamo II golpe al potere, di . Livio Zanotti che esemplifica \ la funzione delle forze arma I te nell'America Latina attra verso una radiografia storico- | documentaria dei casi di Brasile, Argentina e Perù. E : ancora, su un piano quasi I ™}&£™< du® esemplari libri, * Ettorei Masina Quando jo i dlc° speranza e Quando io1 " ' drido a te, nei quali si rispec ! chla la ricerca assai difficile I Per integrare fede cattolica e 1 scelta di classe, | La Coines sta tentando an i che la strada narrativa. Do- ! PO aver pubblicato la prima i raccolta di racconti vietna- | 1 1 j j 1 miti, L'orologiaio di Dìen Bien Phu, ha edito da qualche settimana il primo romanzo di Giovanni Bianchi, L'apprendistato, molto singolare come stile. Da pochi mesi la Coines si è collegata con altre due editrici per collaborare, in perfetta autonomia reciproca sul piano editoriale e finanziario, nel campo della diffusione. I risultati di questa vafindpletuteddtee mlarildcotuesperienza, dicono, « sono I Lbrillantissimi ». « Raggiungia- dmo 1200 librerie sulle circa I cbduemila che contano in Italia. Il nostro fatturato si è duplicato e, talora, quadruplicato ». La Coines è al pareggio e si avvia verso un inggsattivo. Tutto poggia sufi ala-1 rcrità di undici persone: An- j tugelo Gennari, direttore edito- j driale, e Roberto Miotti, diret- j efore amministrativo e nove i cimpiegati, ai quali si affian- | zcano « lettori » specializzati i gnei diversi campi. Lamberto Fumo st

Luoghi citati: America, Argentina, Brasile, Dìen Bien Phu, Italia, Perù, Roma