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Pollini torna a casa "fasciato" Le condizioni migliorano, riprenderà a suonare Pollini torna a casa "fasciato" (Nostro servizio particolare) Milano, 8 luglio. (o. r.) Maurizio Pollini, il pianista ricoverato in clinica da dieci giorni in seguito alla lussazione della quinta vertebra, riportata in un incidente stradale, è tornato oggi a casa. Le sue condizioni migliorano rapidamente: tanto che i medici hanno preferito fargli trascorrere la convalescenza in famiglia, piuttosto che prolungare la degenza in clinica. Al musicista, prima di lasciare la casa di cura, è stato applicato un apparecchio ortopedico appositamente ideato per casi di lesioni alla colonna vertebrale: una specie di « fasciatura » ohe, partendo dalla parte superiore del busto, avvolge collo e nuca, impedendo movimenti bruschi, tali da pregiudicare la guarigione. Pollini dovrà portarlo un mese, al massimo un mese e mezzo. Dopo, potrà riprendere tranquillamente l'attività concertistica. L'incidente — avvenuto la sera del 29 giugno alle porte di Milano, e dovuto alla strada viscida su cui l'auto è scivolata — ha fatto perdere un solo impegno all'artista: un concerto a Tours (Parigi). La notizia, fino ad oggi, non era trapelata, anche per l'estrema riservatezza di cui Pollini ama circondare tutto quanto concerne la sua vita personale. Nell'autunno prossimo, secondo le prognosi dei sanitari, il musicista potrà riprendere in pieno il calendario dei concerti.