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Il Brasile "rivoluziona" la Nazionale per il 1978 Mentre la Juve va in campo al Maracanà Il Brasile "rivoluziona" la Nazionale per il 1978 Nomi nuovi a cominciare dal trainer Brandao - Affidata la "regìa" al tecnico Ademir Da Guia - I giovani Zico e Geraldo punti di forza (Dal nostro inviato speciale) Rio de Janeiro, 5 luglio. La Juventus, che sta per andare in campo nel leggendario stadio Maracanà contro il Flamen-ao (la partita avrà inizio alle 4 di domenica mattina, ora italiana), strappa spazio sui giornali all'argomento del giorno, quello della ristrutturazione della nazionale brasiliana in vista dei mondiali del 78 in Argentina Osvaldo Brandao sederà domani, per l'ultima volta, sulla pan- china del Palmeiras nella partita del campionato paulista che si giocherà allo stadio Pacaembù contro il Saad: da lunedì, infatti, si dedicherà esclusivamente alla formazione della nuova nazionale. Brandao era vincolato al Palmeiras da un contratto che scadeva a fine anno, ma, da alcuni mesi, si occupava anche del « selecao », com] piendo frequenti viaggi in tutto ' il Brasile per osservare il magi gior numero di giocatori e trascui rando, di conseguenza, la squaI dra biancoverde. Adesso, dopo ! molte polemiche, è « tutto » del- | la nazionale. ! Il Palmeiras infatti sta già cer- cando il sostituto del tecnico, e due sono le soluzioni: una interna, affidando la squadra al trio Valdir-Maffia-Dudu; una esterna con l'assunzione di un nuovo trainer e i candidati sono Mario TraAlfredo Ramos e Rubens , vaglini, . 1 *t0W£ olandese Minelli. Ouesto anche se il Palmeiras è sempre in attesa d'una risposta di Rinus Michels, l'ex trainer del Barcellona e della naattualmente in vacanza a Marbella, in Spagna. Difficilmente Michels accetterà l'offerta di lavorare in Brasile poiché sembra orientato a trasferirsi in Belgio. alI'Anderlecht. Brandao, intanto, ha rinunciato ! a venire a Rio de Janeiro per assistere all'incontro FlamengoJuventus che si disputare stanotte al Maracanà. Al telefono ci ha parlato della nazionale brasiliana: » Rivelino, che in Germania fu utilizzato come regista a centrocampo, tornerà nella sua posizione di mezza punta. Intendo aflidare la regia ad Ademir Da i Santos. Zico è un giovane attac I cante che sa tutto del calcio ] c/,e non /,a paura di entrare nel ■■ Guia, un fuoriclasse che conosco j profondamente. Ha 33 anni ma è ancora integro e la sua espenen- za sarà molto utile. E' un formi- i dabiie distributore di gioco a \ tutto campo ". Francisco Mari- \ nho è un genio della dilesa che \ non esito a paragonare a Nlltón 'j ' ì risolvere il problema della prima linea, problema di cui ha solferto la nazionale brasiliana in Germania agli ultimi mondiali. Nella scorsa stagione Zico ha segnato 44 gol, nelle file del Flamengo, alla maniera di Pelé al quale, in | cerfe cose, si avvicina. Geraldo è un lormidabile mediano di spinta. Attorno a questi cinque giocatori nascerà la nuova nazio- nale ». , , ,, , Branaao na un compito gravoso: deve ricostruire una squadra che era tornata dalla Germania nervosa e sconfitta, deve riappaci- ficare gli animi. In Brasile è con- J siderato un tecnico preparatlssi- | ino - grazie anche alla sua espe- : denza acquisita in Argentina -, ; ma dal carattere scorbutico: in-! i fatti non accetta consigli né in-; terferenzé, proprio come il suoi, i predecessóre"" Mario "zagalo'.' L'ex I et. rischiò il linciaggio al rientro da Monaco per la lunga serie di errori compiuti con la nazionale. Brandao avrà successo? Rui Porto, nella sua rubrica « Ataque e defesa », scrive sul « Jornal dos Sports » che Brandoa » dovrà trovare un portiere che sappia uscire dai pati; terzini versatili che sappiano attaccare: un centrocampista alla Oidi che abbia visione di gioco e sappia effettuare lanci in profondità; un'ala sinistra che sappia battere a rete di... sinistro ». Solo cosi, conclude l'articolista. Brandao potrà lavorare in pace e sostenere il peso della responsabilità di guidare una nazionale che, in un recente passato, ha conquistato ben tre titoli mondiali. Brandao è per il calcio offen- sivo, con un libero mobile e con ali vere. Alcune gli rimproverano, però, di aver sbagliato a programmare, per il prossimo anno, una tournée In Europa contro le più forti rappresentative del Vecchio Continente: poiché i « mondiali » si giocheranno a Buenos Aires, vorrebbero che Brandao adeguasse la mentalità del » selepao a quella degli argentini e non degli europei. Mancano tre anni alla prossima Coppa del mondo. Riuscirà Brandao a ricostruire una nazionale che consenta al Brasile di tornare ai vertici del foot-ball mondiale? " Ne sono convinto — ha risposto il tecnico — altrimenti non avrei accettato questo incarico. Il Brasile è una terra gene- j rosa con il calcio anche se di pe/é ne nasce uno ogni vent'anni. Non mancano i campioni, specie i tra i giovani e si può effettuare \ un lavoro in profondità ». \ „ , .... \ . Brandao ha ragione: i calciatori. Brasile, spuntano come i fun- 'ghi. Per rendersene conto basta dare un'occhiata sulla spiaggia di Copacabana. dove, sin dalle otto del mattino, centinaia di ragazzini prendono a calci il pallone di cuoio o addirittura di stracci, giocando per ore sulla sabbia. Qui non mancano certo i « piedi buoni ». Su questa sabbia hanno imparato i primi rudimenti del calcio anche Jairzinho e Paolo Cesar, due ex campioni del mondo in j Messico nel '70 che sono ormai ' a fine carriera. Dopo Monaco '74 ì sono stati ingaggiati dall'Olympi- que Marsiglia, ma hanno larga- , mente deluso. Per quanto riguarda la Juven tus. Giampiero Boniperti e par tito nel tardo pomeriggio diretto J ir> Italia dove giungerà domani, | rinunciando ad assistere alla par : Ma Flamengo-Juventus. Il presi ; dente bianconero ha dovuto infer! rompere il suo soggiorno in Bra; sii? per poter seguire da v.cino i1 la fase conclusiva del mercato cai I cistico. E' stato intanto modificato I programma dei bianconeri. Il prossimo match è previsto per l'8 luglio sempre a Rio contro il Vasco De Gama. Il giorno seguente la squadra visiterà la Fiat di Belo Horizonte. Bruno Bernardi