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"Chiarimento subito" chiede la sinistra pli Burrascosa seduta della direzione "Chiarimento subito" chiede la sinistra pli (Dalla redazione romana) Roma, 4 luglio. Un gruppo di dirigenti del partito liberale, tra cui l'onorevole Bozzi, ha lasciato per protesta i lavori della direzione liberale. Già in apertura dei lavori c'erano state le dimissioni di Biondi dalla carica del vicesegretario. Biondi ha detto di «essere convinto non solo dell'opportunità, ma della necessità, che i dirigenti dovessero presentarsi dim.ssionari al consiglio nazionale», mentre «il diverso avviso manifestato dal segretario generale e dal presidente del partito mi induce a presentare alla direzione centrale le dimissioni a titolo personale». Più tardi un altro colpo di scena: i senatori Valitutti e Premoli, i deputati Altissimo, Baslini, Bozzi, Cottone, Gerolimetto e Papa hanno abbandonato la seduta della direzione in segno di protesta perché nell'ordine del giorno di convocazione del Consiglio nazionale del partito era stata inserita dal presidente, onorevole Malagodi, e dal segretario generale, onorevole Bignardi, la convocazione del congresso del partito, su cui la direzione, unica competente a deliberare, non s'era affatto pronunciata. L'on. Altissimo ha dichiarato che la proposta delle due correnti di sinistra e del gruppo di Bozzi è di «chiede¬ re le dimissioni di tutta la direzione e di andare in Consiglio nazionale, dove sarà eletta una nuova direzione. Da questa nuova direzione dovrà estrarsi un ufficio di segreteria, composta da 7 o S persone, che si occupi di tutti problemi connessi alla rifon- dazione del partito. Solo quan- do tutto sarà maturo si potrà andare in congresso». In direzione tre comitati re- gionali, quelli del Veneto, del Friuli e della Liguria, hanno chiesto le dimissioni del se-gretario e del presidente delPartito. L'onorevole Alessandrini ha confermato oggi le dimissioni, annunciate nei giorni scorsi, da vicesegretario del partito.