Finale femminile a Wimbledon

Finale femminile a Wimbledon Finale femminile a Wimbledon La King trionfa quasi cappotto La Goolagong battuta per 6-0, 6-1 - Nel doppio vincono Gerulaitis-Mayer - Sconfitto Ocleppo - Oggi Connors-Ashe (Nostro servizio particolare! Londra, 4 luglio. La californiana Billie Jean King ha sconfitto per 6-0. 6-1 in appena 39 minuti l'australiana Cawley. meglio conosciuta con il nome di Goolagong, e per la sesta volta ha conquistato all'età di trentun anni la corona di Wimbledon. L'incontro non ha avuto storia perché l'australiana, fresca sposina (era convolata a nozze alla vigilia di Wimbledon), ha giocato oggi la peggiore partita da quando, quattro anni or sono, per la prima volta apparve sulla scena di Wimbledon. Che fosse in giornata del tutto negativa lo si è visto già dai primi colpi. Ha cominciato nervosamente con un doppio fallo facendolo seguire da altri sei errori. Soltanto su un doppio fallo dell'americana, la Goolagong ha potuto finalmente assicurarsi il primo punto. Nel primo set l'australiana ha conquistato appena 10 punti e 14 nel secondo. Cosi grande è stata la superiorità dell'americana che un solo gioco nella prima frazione e l'ultimo nella seconda sono andati al vantaggio pari. L'occhialuta King, anima del movimento di liberazione femminile (sezione tennis) ha bistrattato l'infelice rivale umiliandola davanti ai 15 mila spettatori del campo centrale, fra cui le principesse Margareth e Alessandra, nonché il duca di Kent. presidente dell'Ali England Club di Wimbledon. Tre anni fa le due giocatrici si erano incontrate in finale sullo stesso campo di oggi. Anche allora la tennista californiana aveva trionfato, ma l'australiana era almeno riuscita a strapparle tre giochi in entrambi i set. La King, che aveva annunciato il suo ritiro dal tennis a fine stagione, ha disputato oggi il suo ultimo incontro di singolare a Wimbledon. In quat . tordici anni ha sostenuto in questi campionati 78 incontri di singolare perdendone soltanto nove. Contando anche le gare del doppio, la King ha conquistato a Wimbledon 19 titoli, uguagliando oggi il primato di Elisabeth Ryan. Non crediamo che vi sia altro posto al mondo dove la gente, come a Wimbledon, fa la coda per oltre venti ore per cercare di vedere una finale femminile. Quando siamo arrivati oggi a mezzogiorno allo stadio di Wimbledon. abbiamo visto con i nostri occhi un centinaio dì persone già accampate lungo il recinto esterno in paziente ed estenuante attesa per la finalissima di domani. Ad un giorno dalla conclusione è già stato superato il primato di spettatori che è di 306 mila. Dopo l'eliminazione di tutte le otto leste di serie dal torneo del doppio uomini, la finale è stata vinta da Gerulaitis-Mayer per 7-5, 8-6. 6-4. Gianni Ocleppo è stato sconfitto per 9-8, 6-4 nel campionato juniores. Il tennista piemontese è il terzo giocatore italiano dopo Panatta e Borea che a Wimbledon raggiunge le semifinali del torneo giovanile, che ha laureato in passato tennisti del calibro di Orantes, Alexander e Borg, quest'ultimo nel 1972. All'attuale edizione hanno partecipato 48 giocatori « Under 18 » di ben 38 nazioni. In semifinale Ocleppo ha avuto nel primo set due volte la palla del 4 a 1 ed una volta quella del 5 a 2, ma si è fatto raggiungere dal tenacissimo rivale Ycaza dell'Ecuador, al quale è spettata poi la prima frazione ma soltanto dopo il - tie-break » (7/4). Gioco molto equilibrato anche nel secondo set fino al quattro pari. A questo punto Ocleppo ha ceduto la battuta permettendo al rivale di concludere vittoriosamente nel gioco successivo. Con la finale del singolare maschile fra i due americani Connors, già detentore del titolo, ed Ashe, quinta testa di serie, si concluderano domani i campionati. Connors, che è in forma irresistibile, è offerto dal bookmakers all'irrisoria quota di un quinto; Ashe a quattro contro uno. A Connors è stato chiesto oggi come vede la finale di domani: « E' come un'altra giornata all'ufficio », ha risposto con la solita spavalda sicurezza. Carlo Ricono Wimbledon. La gioia di Billie Jean King dopo il successo sulla Goolagong (telefoto)

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