"L'Enel mi impedisce di potere ritrovare la salma di mia madre"

"L'Enel mi impedisce di potere ritrovare la salma di mia madre"LETTERA AL DIRETTORE "L'Enel mi impedisce di potere ritrovare la salma di mia madre" Egregio Direttore. mi chiamo Giovanna Mellano in Rittatore ed in data 16 giugno 1975 il suo giornale ha scritto di un incidente capitato in Alta Valle Gesso dove mia madre e mia suocera hanno perso la vita. Ora le scrivo perché dal pomeriggio della domenica 16 giugno 1975 il corpo di mia madre, sbalzato dal lunotto posteriore della vattura finita nel torrente Gesso, malgrado continue e meticolose ricerche svolte, non è ancora stato ritrovato. Il torrente Gesso va ad immettersi in un invaso chiamato Diga delia Piastra, costruita negli anni passati dall'Enel. Dopo aver setacciato il torrente a palmo a palmo, ma inutilmente, le ricerche sono continuate nel lago in modo parziale. La difficoltà maggiore riscontrata è costituita dalla profondità dell'acqua e dal buio totale che si riscontra sul fondo e che annulla l'uso di lampade da parte dei sommozzatori impegnati. Mi sono rivolta ovunque, ho chiesto • per favore - e - per piacere » a tutti, ad altri che non conoscevo ho fatto chiedere da amici o parenti. L'Enel, che potrebbe disporre In merito facendo abbassare sui 25 metri il livello < dell'acqua senza diminuire il fun' zionamento delle turbine e quindi I la produzione di energia elettrica ' [ permettendo ai sommozzatori di i vedere nelle loro immersioni, non ha in alcun modo accolto questa I j nostra richiesta. Le scuse addotte sono state varie e per l'ente evidentemente esaurienti. lo credo, signor Direttore, che ì in questo paese civile tutti abI biano il diritto di venire al mondo I nel modo migliore e di essere | sepolti nel modo migliore. Credo i che una figlia ed un marito abj biano diritto di andare a trovare la .madre e la sposa nel cimitero. Credo non si possa privare nes| suno e per nessun motivo di un desidèrio così elementare, spe- '■ ! cialmente dopo aver lavorato tut- . i ta una breve vita, ora dopo ora. i i con sacrifici e senza lamentele. Noi siamo disposti, mio padre ed io, a continuare le ricerche a I spese nostre, come in parte fino ad oggi, ma perché diano esito positivo è necessario che il livello del lago non sia superiore ai 25 metri. Nessuno può fare qualcosa o nessuno vuol fare qualcosa? Ecco perché Le ho scritto, signor Direttore; una cosa lei può fare: pubblichi questa mia lettera. Giovanna Mellano

Persone citate: Giovanna Mellano, Piastra, Rittatore