Così si è scioperato ieri in difesa del lavoro, per i trasporti pubblici

Così si è scioperato ieri in difesa del lavoro, per i trasporti pubblici Così si è scioperato ieri in difesa del lavoro, per i trasporti pubblici Fermi 2 ore tram e treni - Fiat: 28 per cento di adesioni tra gli operai, 1,5 tra gli impiegati - Cgil, Cisl, Uil sulla denuncia dei redditi Si è svolto ieri lo sciopero di I due ore, proclamato da Cgil, Cisl, Uil nel settore dei trasporti pub- | blici, dell'industria automobilistica ed aziende collegate, in difesa dell'occupaazione. A tale scopo i sindacati chiedono una linea di sviluppo economico che privilegi il mezzo collettivo e rilanci l'attività delle aziende con la costruzione di autobus. Altre 4 ore di astensione dal lavoro sono previste per il 9 luglio. L'adesione allo sciopero è stata totale in ferrovia e tra i dipendenti dell'azienda tranviaria, che hanno bloccato per due ore la circolazione di tram, autobus e filobus !? fSnrt"»»/^^.™^^?™'Ìi2S.T2irSkformazioni Fiat ha comunicato i seguenti dati: Operai - su una forza di 60 mila 675 hanno fatto sciopero due ore 16 mila 985, pari al 28 per cento. Impiegati - su una forza di 13 mila 240 persone si sono astenuti dal lavoro per due ore 192 dipendenti pari all'1,5 per cento. Carattere generale ha avuto ieri anche lo sciopero indetto nelle aziende a partecipazione statale. E' durato 4 ore ed ha interessato 15 mila lavoratori. Cgil, Cisl, Uil chiedono «un ruolo trainante per le partecipazioni statali». Sostengono che l'intervento pubblico deve servire a risanare unità produttive ancora valide. Contemporaneamente agli scioperi di due e quattro ore che hanno coinvolto interi settori, si sono registrate, sempre nella giornata di ieri, altre agitazioni. j FIAT — All'officina 77 costru¬ zione impianti del gruppo auto si sono fermati dalle 7,45 alle b,45, per i livelli retributivi, 380 su 440 operai. All'officina 61, costruzioni sperimentali, hanno fatto sciopero 408 lavoratori su 503 dalle 14,30 alle 15,30. In tutte le officine della carrozzeria dì Mirafiori la fermata di due ore, prevista nel secondo turno si è protratta per l'intero po- IItllItlI Illlll Mitili lllllllll lllll llllllll II 1 I meriggio. L'azienda informa che vi hanno aderito 3181 operai su un | totale di 6001. '*"^- A conferma di tale propok i sindacalisti di fabbrica In- PRANDI di Moncalieri — Produce bulloneria ed ha 18 dipendenti. Ieri tutti ì lavoratori sono stati licenziati per cessazione di attività. Si sono opposti occupando la fabbrica. SUPERGA — I dipendenti di questa azienda hanno partecipato all'unanimità allo sciopero di due ore indetto nel settore industria dando alla manifestazione un carattere particolare. Come è noto i lavoratori della Superga sono in agitazione da alcuni giorni perché temono uno smembrano dell'a- incominciato a ristrutturare il settore degli impiegati. Precisano che 44 addetti agli uffici saranno allontanati alcuni collocati a riposo, altri distribuiti nelle diverse aziende del gruppo Pirelli. I rappresentanti dei lavoratori chiedono che intervenga la Federazione nazionale dei chimici e sollecitano un incontro con il ministro dell'Industria Donat-Cattin. EINAUDI — Ieri alcuni reparti della Casa editrice hanno scioperato dalle 10 a fine orario per «imporre all'azienda — informa una nota — il rispetto di norme contrattuali e di legge che riguardano in particolare i contratti a termine ed il lavoro esterno». Nel pomeriggio il Consiglio d'azienda ha deciso di estendere lo sciopero a tutto il personale dalle 16 a fine orario ed ha riunito i lavoratori in assemblea. Prosegue lo stato di agitazione. GIACOMELLI — Continua l'assemblea permanente. Ieri mattina vi è stata una trattativa presso l'Unione industriale. L'azienda ha mantenuto fermo il proposito di licenziare 60 persone con garanzia dell'80 per cento del salario per sei mesi. L'assemblea dei lavoratori ha respinto la proposta. Mer coledl 9 luglio nel cinema parrocchiale di Mathi vi sarà un concer 1)1 ti llllllllllllllllllllllllltlllllllllllll llllllllll llllll to a sostegno della lotta alla Giacomelli. HEBEL — I due stabilimenti tessili di Torino e Barge sono sempre presidiati dai dipendenti che si oppongono alla chiusura decisa dalla proprietà. I sindacalisti hanno avuto un incontro con l'avvocato Oberto MODULO 101 — Cgil, Cisl, Uil hanno diffuso un comunicato in vista della scadenza del 15 luglio per la denuncia dei redditi. Invitano i lavoratori a consegnare i moduli cancellando i dati relativi ai redditi complessivi 1972-'73, in quanto dati «non strettamente necessari e non forniti dalla grande maggioranza delle aziende». AEROPORTO DI CASELLE — Confermato lo sciopero indetto per oggi in seguito al mancato accordo con lt Sagat sulle richieste dei lavoratori. I voli sono sospesi.

Persone citate: Donat-cattin, Giacomelli, Oberto

Luoghi citati: Mathi, Moncalieri, Torino