Figlio di un magistrato uccise un pubblicista

Figlio di un magistrato uccise un pubblicista Si è iniziato il processo a Siracusa Figlio di un magistrato uccise un pubblicista (Dal nostro corrispondente) Siracusa, l luglio. If. s.) E' cominciato in corte d'assise il processo a Roberto Campria, di 34 anni, figlio dell'ex presidente del tribunale di Ragusa (oggi in pensione), accusato di avere ucciso con premeditazione, la sera del 27 ottobre di due anni fa, il pubblicista Giovanni Spampinato, un universitario di 25 anni che inviava corrispondenze da Ragusa ai quotidiani «L Ora» e «L'Unità». Il delitto, secondo gli atti acquisiti al processo, sarebbe maturato come reazione del Campria a una campagna di stampa che lo Spampinato aveva condotto indicandolo quale presunto autore dell'omicidio dell'ing. Angelo Tumino, di 41 anni, un caso rimasto ancora oggi insoluto. In apeitura di udienza i di¬ fensori del Campria, avvocati Pisapia e Siracusano, hanno offerto un risarcimento quindi, a richiesta della stessa difesa, la corte dopo breve permanenza in camera di consiglio ha deciso, con ordinanza, di escludere dalla costituzione di parte civile il quotidiano «L'Ora», non ritenendo provata l'esistenza di un rapporto di lavoro della vittima col giornale palermitano e non esistendo di conseguenza un danno da risarcire. E' quindi cominciato l'inI terrogatorio dell'imputato il quale è apparso nervoso ed incerto. Ogni sua dichiarazione è stata punteggiata di dubbi e vuoti di memoria tanto da costringere il presidente a sospenderne l'interrogatorio per una decina di minuti per dargli modo di riordinare le idee. Domani proseguirà il processo

Persone citate: Angelo Tumino, Giovanni Spampinato, Pisapia, Siracusano, Spampinato

Luoghi citati: Ragusa, Siracusa