Accussati parlamentari msi di Fabrizio Carbone

Accussati parlamentari msi Accussati parlamentari msi (Segue dalla 1" pagina) j Bianchi D'Espinosa chiese al Parlamento l'autorizzazione a procedere contro Giorgio Al! mirante, quale segretario ne. zionale del msi. Era Tu) cimo i atto del procuratore generale, j ! che sapeva di dover morire di ! cancro. Pochi mesi dopo, i le-1 gali del msi (senatori Gasto-1 ne Nencioni e Franco Maria-1 nil sollevarono un conflitto j di competenza: chiesero che fosse la procura generale di Róma ad avocare il processo | perché la sede nazionale del partito è nella capitale. Il 24 maggio '73, il Parlamento si riunì in seduta plenaria per votare l'autorizzazione a procedere. Giorgio Aimirante si difese con un lunghissimo discorso. I risultati , £ella votazione: 480 si e 60 no Poco dopo, la procura genera le di Milano (Bianchi D'Espi 1 "«"'««":» BU at« a Roma | u gmigna ae^^ mette nosa e morto) passò «concor .^ _,. _ „ • . , ; sta fu avocata dal procurato I re_ generale, , Trascorsero sei mesi di si len zl°- ] fme dJ quell'anno, Spagnuolo che stava entran do nell occhio del ciclone per : una sene dl ac?llfe .<:h! gli ve : "'van0 mosse. lnd.lzl° di reato Almirante per ricostituzione de Eartlt0 fausta. All'inizio ;del 74' mentre la procura ge- nprfllp prn invertita ria cr-an j"*aie era' in^™„te ^g^^'-S^SPS? miei rogato personalmente da | lPajnuoloJJ_ procuratore nerale fu messo sotto inchiesta e dovette lasciare la carica. Nel luglio del '74, il neo procuratore generale, Walter Del Giudice, inviò tutta la documentazione alla procura della Repubblica, delegando I : ! ! personalmente il procuratore ! • capo, Elio Siotto, a condurre i j l'inchiesta. Dopo poche setti- j i mane, Siotto affidò a Michele Lo Piano e Alberto Dell'Orco I il dossier msi. Arriviamo ai giorni nostri. ! In pratica il lavoro lo svolge | tutto Lo Piano perché Delj l'Orco è impegnato nell'inchiesta sul «golpe-trame ne- rei) si cominCia ad ottobre: il ' , magistrato legge tutti i rap- ' j porti delle qUesture, i testi idei discorsi «pubblici» di i esponenti missini (quelli proìnunciati in Parlamento sono «insindacabili»), tre annate i o 2 e o ! magistrato legge tutti i rap- | intere del Secolo e altri gior- nali missini. L'inchiesta è mantenuta nella fase prelimi- nare: nessun atto istruttorio viene compiuto. Per non rischiare la dispersione e ulteriori perdite di tempo il periodo preso in esame C69-'72ì non viene ampliato. Ora la magistratura ha inviato la documentazione al Parlamento. Fabrizio Carbone

Luoghi citati: Milano, Roma