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Alla Romeo, titolo e "doppietto,, in Austria Nella "1000 km,, di Zeltweg per il campionato mondiale marche Alla Romeo, titolo e "doppietto,, in Austria Bell e Pescarolo precedono i compagni di squadra Merzario e Brambilla - Ritirate le Alpine Renault Turbo - Un vero diluvio anticipa lo "stop" della gara dopo 103 dei 170 giri in programma (Nostro servizio particolare) Zeltweg, 29 giugno. L'Alfa Romeo ha conquistato nella «1000 km» di Zeltweg, sospesa a 67 giri dalla fine per il maltempo, il titolo mondiale marche. Lo ha fatto nel modo migliore, cioè piazzando le sue due 33 TT 12 al primo e al secondo posto: Derek Bell e Henry Pescarolo hanno preceduto i compagni di squadra Arturo Merzario e Vittorio Brambilla. Le Alpine Renault con motore turbocompresso di Larrousse-Jarier e Depailler-Scheckter hanno dovuto ritirarsi. Solo 10 mila spettatori hanno assistito alla prova, terzultima del torneo che si chiuderà con le corse di Watkins Glen (29 giugno) e di Kyalami (8 novembre). Alla Casa italiana sarebbe bastato un modesto piazzamento, come un quarto o un quinto posto, per aggiudicarsi per la prima volta il campionato mondiale. Le condizioni del tempo, però, hanno finito per avvantaggiarla, impedendo il sorgere di quei problemi di gomme che venerdì, nella prima giornata di allenamenti, tante preoccupazioni avevano suscitato. Sotto l'acqua le 33 TT 12 hanno filato in tranquillità mentre le gialle Alpine francesi, più veloci sull'asciutto, hanno visto annullata la loro superiorità. I soliti difetti di tenuta hanno poi compromesso la prestazione della squadra transalpina. La « 1000 km» è cominciata con circa tre quarti d'ora di ritardo. La pioggia cadeva con violenza sulla pista e le cortine d'acqua rendevano quasi nulla la visibilità. Scemata la furia del temporale, le vetture si sono avviate. Subito in testa l'Alpine Renault di Larrousse-Jarier, che, però, ha resistito soltanto dieci girl: un guasto alla pompa dell'iniezione ha messo k.o. la vettura. L'Alpine di Depailler e Scheckter, compagni.di squadra anche in Formula 1 con la Tyrrell, è subentrata all'altra, aumentando progressivamente il vantaggio sulle rosse «tremila» milanesi. Il tempo è migliorato, tanto che. dopo circa 200 chilometri di gara le macchine si sono fermate ai box per montare gomme da asciutto. In questo frangente l'Alpine ha dovuto sostare a lungo per ovviare a noie all'accensione e l'Alfa Romeo di Bell-Pescarolo ne ha approfittato per portarsi in testa, seguita da quella di Merzario-Brambilla " e dalla Porsche munita di turbocompressore di Joest e di Casoni. Depailler ha ripreso la corsa con cinque giri di ritardo. Pochi minuti e il maltempo si è nuovamente scatenato sul circuito di Zeltweg. Un'altra valanga d'acqua si è abbattuta sulla pista, co- stringendo i piloti a rientrare pre- cipitosamente nei box per rimon- lare i pneumatici da bagnato. De- pailler e Scheckter hanno tentato di rìacciuffare gli avversari, ma il I loro tentativo è stato presto fru strato da un nuovo guasto al mo tore. La marcia trionfale delle Al i fa Romeo poteva trovare un osta colo solo nella pioggia, ma, per motivi di sicurezza, il direttore di gara ha deciso di sospendere la prova in anticipo. Lo «stop» è sta. to imposto al 103' passaggio mentre erano In programma 170 giri. La distanza coperta, quindi, è stata di 608 km e non di mille. Malgrado la pioggia, l'entusiasmo non è mancato nel «clan» dell'Alfa Romeo. Abbracci fra piloti, dirigenti e meccanici hanno salutato il duplice successo e il trionfo in campionato. E all'acqua si è mescolato lo champagne. r. s. Classifica: 1. Alfa Romeo 33 TT 12 (Pescarolo-Bell). 103 giri pari a km 608.833 in 3 ore 34'50"80, media km 170.02; 2. Alfa Romeo 33TT12 (Merzario-Brambilla) a 1' 22"48; 3. Porsche (Joest-Casoni) ad un giro; 4. Porsche (KrausBarth) a 11 giri; 5. March 2000 (Lepp-Morgan) a 13 giri. Giro più veloce: Alpine Renault (Scheckter) 1 '41 "20. media km 210,25. Mondiale (dopo otto prove): 1. Alfa Romeo punti 135; 2. Porsche 109; 3. Alpine Renault 42: 4. Chevron 31: 5. Gulf e Ligier 15. Zeltweg. Bell e Pescarolo hanno dato all'Alfa Romeo il primo titolo nel « mondiale » marche