Si schianta tornando dal dancing due morti e due feriti gravissimi

Si schianta tornando dal dancing due morti e due feriti gravissimi Ad Aosta: aveva la patente da 20 giorni Si schianta tornando dal dancing due morti e due feriti gravissimi Valle Stura: auto con un passeggero a bordo si avvia da sola e cade in un burrone - Cigliano: due ragazzi in moto contro un muro AOSTA — Tragico rientro a conclusione di una serata danzante per quattro giovani aostani. La loro « Mini Minor », lanciata a forte velocità, s'è schiantata contro un muro all'uscita di una curva nei pressi di Derby, sulla superstrada del Monte Bianco. Due degli occupanti, Graziano Franchino, 18 anni, e Luigino Viale, 17 anni, entrambi abitanti ad Aosta, in corso Ivrea 106, sono morti ed altri due, Giuseppe Sabatino, 19 anni, domiciliato in via Buthier 32, che era al volante e che ha la patente da soli 20 giorni, e Roberto Cossetta, 15 anni, via Parigi 10, sono in fin di vita all'ospedale di Aosta. Hanno riportato lesioni cerebrali e toraciche, e fratture multiple. L'incidente è accaduto all'I,40, vicino a La Salle. I quattro amici avevano trascorso una "serata in un dancing di Courmayeur. CUNEO — Ieri sera a Roccasparvera, in Valle Stura: una « 500 » abbandonata per pochi attimi dal proprietario su una rotabile montana in forte pendenza, improvvisamente si è messa da sola in movimento ed è precipitata in una scarpata di 70 metri con un passeggero che era rimasto a bordo. Vittima dell'incidente è Giovanni Battista Giraudo, 50 anni, residente a Roccasparvera; è deceduto sul colpo schiacciato fra i rottami della vettura. Il proprietario dell'utilitaria, Giuseppe Olivero di 47 anni residente a Borgo San Dalmazzo, cognato del Giraudo, tornato a riprendere la vettura non l'ha più trovata: solo dopo qualche minuto, affacciatosi al bordo della scarpata, ha scoperto con raccapriccio cosa era accaduto. CIGLIANO — Un moribondo ed un ferito grave in un pauroso incidente avvenuto oggi alle 14,30 a Santhià, sulla strada di circonvallazione: due giovani di sedici anni, Danilo Bertotti, residente a Santhià in via Piave 5, e Roberto Cavaglià, via Tasso 13, pure di Santhià, a bordo di una moto percorrevano la circonvallazione diretti verso il centro cittadino. Ad un tratto la moto ha sbandato ed è finita contro il muro di una casa. Soccorsi dai passanti, i due ragazzi sono stati portati prima all'ospedale di Santhià e poi a quello di Vercelli. Il Cavaglià è stato ricoverato con prognosi riservata, il Bertotti ne avrà per trenta giorni. LUCCA — In uno scontro avvenuto ieri poco dopo le 14 a 4 chilometri dalla città sono morte quattro persone e cinque sono rimaste ferite. L'incidente è stato provocato da una «Beta 1800» che non ha rispettato lo stop e si è immessa sulla «Sarzanese» andando a schiantarsi contro la fiancata di un pullman che a sua volta è precipitato in unii scarpata. Sull'auto viaggiavano il commerciante Sergio Inno¬ centi, di 55 anni, sua moglie Marinella di 48, che sono morti e il figlioletto Alessandro, di 11, che è rimasto gravemente ferito. Anche due passeggeri del pullman sono deceduti: Piero Ortana Melci, 70 anni, residente a Pisa in via del Salvatore e Gina Piacentini, 70 anni, residente nel sobborgo lucchese di Contrada San Concordio.