I giudizi opposti russi e cinesi

I giudizi opposti russi e cinesi I giudizi opposti russi e cinesi Opposte reazioni da Mosca e da Pechino agli avvenimenti indiani. La stampa sovietica ha scritto oggi che la proclamazione dello stato di emergenza e l'arresto degli oppositori politici sono atli giustificati e riscuotono l'approvazione della maggioranza delle masse. « Le forze della destra indiana, che hanno tentato di rimuovere la signora Ghandi dalla sua carica di Primo Ministro, hanno sferralo un attacco frontale contro le trasformazioni progressiste » ha scritto la « Pravda », organo del Pcus. 11 governo di Pechino ha accusato invece la signora Indirà Gandhi di aver imposto al Paese un regime dittatoriale ancora prima di proclamare lo stato di emergenza. « Il quotidiano del popolo » accusa il premier indiano di avere sempre « perseguitato quei lavoratori che volevano esercitare i loro diritti, difendendo invece i privilegi e gli interessi della classe dei grossi proprietari terrieri e mettendo la museruola alla voce dell'opinione pubblica che invocava giustizia ». Infine da Nuova Delhi giungono notizie che segnalano alcuni disordini. Gruppi di manifestanti hanno preso a sassate autobus e negozi e si sano scontrati con le forze di polizia. Le fonti governative, confermando gli incidenti, hanno però aggiunto che si tratta di episodi sporadici, assicurando che nel complesso la situazione nel Paese è del tutto normale. (Associated Press)

Persone citate: Ghandi, Indirà Gandhi

Luoghi citati: Mosca, Nuova Delhi, Pechino