A Mestre Juniorcasale senza ambizioni (1 a 3)

A Mestre Juniorcasale senza ambizioni (1 a 3) A Mestre Juniorcasale senza ambizioni (1 a 3) Venezia, 22 giugno. Partita senza storia e senza gloria, anche per i vincitori. Calati a Mestre senz'altra preoccupazione che quella di onorare gli impegni del calendario, i piemontesi, per tutti i novanta minuti, hanno giocherellato, badando soprattutto a non sciogliersi al sole. Ha vinto la Mestrina (3-1), impegnandosi appena un po' più dello Junior Casale, ma per motivi che con il campionato avviato alla conclusione hanno ben poco da spartire. I piemontesi non correvano rischi, dal punto di vista della classifica. I mestrini neanche. Erano già virtualmente retrocessi da un paio di settimane, però avevano un impegno da assolvere, nei confronti del loro pubblico: vincere, per stimolare la magra folla presente sugli spalti a tener viva l'opposizione a quella fusione fra la squadra di terraferma e quella della città lagunare, ipotizzata da qualcuno. Gli arancioni hanno assolto il loro compito, mettendo a segno i tre gol con Bragagnolo, Manservigi e Montagnoli. La squadra piemontese ha salvato la faccia con la rete di Motta. Non aveva altre pretese, del resto. L'unica nota: Trombin, il portiere dello Junior Casale, in uno scontro con un attaccante avversario, ha riportato una brutta botta al capo. g- r.

Persone citate: Bragagnolo, Junior Casale, Montagnoli, Motta, Trombin

Luoghi citati: Mestre Juniorcasale, Venezia