Bella tedesca in alberga a Milano

Bella tedesca in alberga a MilanoBella tedesca in alberga a Milano Aveva 26 anni - Sul comodino ha lasciato un recipiente di vetro con dentro un feto Milano, 22 giugno. Una giovane tedesca è stata trovata morta ieri sera nella stanza di un albergo di Milano con accanto un recipiente di vetro sigillato contenente un feto maschile di circa cinque mesi. Il corpo della donna, Karen Antja Gisela Buron, di 26 anni, di Amburgo non presenta tracce di violenza e gli unici segni anormali sarebbero le labbra livide con tracce di bava. Secondo i primi accertamenti la donna si sarebbe suicidata. La ragazza, alta e bionda, era giunta nell'albergo l'altro ieri notte ed era stata notata per la non comune bellezza. Si era subito ritirata nella propria stanza pagando in anticipo il conto per una notte. Una cameriera l'aveva vista nella prima mattinata camminare, già vestita, in uno dei corridoi. Nel pomeriggio era stata cercata dalla direzione dell'albergo per sapere se si sarebbe trattenuta; visti inutili i tentativi di mettersi in contatto con l'ospite il direttore aveva deciso di far aprire la porta della stanza. La ragazza era stesa vestita sul letto non disfatto e sul comodino, accanto a un flacone vuoto di pillole contro il mal di testa, il contenitore di vetro con il feto, sigillato con un tappo con su scritto: Jesus. Stamani un uomo ha telefonato incaricando il centralino di preannunciare alla Buron la propria visita. L'uomo ha parlato in francese con accento imperfetto. (Ansa) Karen Antja Gisela Buron

Persone citate: Karen Antja Gisela

Luoghi citati: Amburgo, Milano