La Fiorentina vince col Napoli

La Fiorentina vince col Napoli L'arbitro Lattali zi protagonista (negativo) dell'incontro La Fiorentina vince col Napoli Casarsa porta in vantaggio i viola su rigore, poi Superchi para un «penalty» di Esposito - Pareggio di Braglia, quindi reti di Caso e di Desolati •■ Per i viola un successo ottenuto in contropiede - Deludenti Juliano ed Esposito (Dal nostro inviato speciale) Firenze, 15 giugno. Fiorentina e Napoli giocano per il primato della classifica: entrambi puntano alla finalissima di Roma. Questa sera la posta in palio è molto alta. I toscani sono al completo se si esclude Roggi, assente da mesi; i napoletani sono privi di Clerici e di Bruscolotti, ma rientra Juliano per dare maggiore potenza al centrocampo. La sostituzione di Carmignani con Favaro trae origine da motivi tecnici. La Fiorentina inizia a tutta andatura, sfruttando rapidi scambi tra Caso e Casarsa, particolarmente attivi. E' un gioco troppo rapido per essere preciso. I difensori azzurri (questa sera in maglia bianca) non hanno difficoltà nel controllare le azioni veloci ma imprecise dei padroni di casa. I duelli a centrocampo sono i più interessanti. Antognoni gode di una certa libertà, ma quando l'azione del fiorentino si fa pressante intervengono a turno Juliano ed Esposito a controllare la giovane mezz'ala. Merlo sta arretrato, cosi anche Caso, pronti comunque a scattare in avanti all'occorrenza. E' una Fiorentina che -vuole' vincere, ma non vuole rischiare. II Napoli non sta a guardare. E' squadra incapace di difendersi ad oltranza; attacca con frequenza, anche se manca di slondatori. Oualano, che Vinicio preferisce a Ferradini, è centravanti puro. Braglia sta piuttosto arretrato. Al 13' la prima grande occasione per la Fiorentina: l'azione è tipica del contropiede. Massa scivola e perde la palla, che Beatrice improvvisamente fionda in area. Casarsa (per noi era fuori¬ gioco) si trova solo davanti a Favaro, che esce alla disperata. Il tiro del centravanti toscano è respinto d'intuito. Esposito libera. Il Napoli regge bene il confronto e al 23' crea una bella occasione: l'azione è di Braglia, che si destreggia in area, serve Qualano che restituisce la palla a Braglia. il tiro è fiacco. Superchi non ha difficoltà a bloccare. C'è equilibrio in campo, equilibrio di gioco e di occasioni. Nelle azioni della Fiorentina c'è maggior ritmo maggior ragionamento invece nelle manovre degli ospiti. Il Napoli tenta di addormentare il gioco con tanti passaggi, toscani perdono la lucidità iniziale, gli errori si infittiscono, I falli pure. L'arbitro Lattanzi conferma di essere fuori forma, coadiuvato negli errori dal fratello guardalinee, e al 29' non vede un macroscopico fuorigioco di Caso, che liberato da Guerini si presenta solo davanti a Favaro. Il tiro di Caso è contrastato in qualche modo dal portiere In uscita. Il Napoli risponde con un'azione corale e porta molti uomini in area. Braglia viene atterrato da Beatrice, ma Riccardo Lattanzi non vede. Poco dopo è ancora il Napoli in azione con Oualano, che tira deciso a rete. La palla, toccata da Superchi, batte sulla traversa e finisce in calcio d'angolo. La partita diventa 'dramma' nei minuti finali del primo tempo. Al 39' l'episodio che potrebbe decidere il risultato dell'incontro. La Fiorentina è all'attacco e Merlo serve Speggiorin, che di petto blocca la sfera; su di lui esce alla disperata il portiere Favaro. Lo scontro è violento. Favaro rimane a terra colp'to ed è portato iuori in barella. Per Riccardo Lattanzi è calcio di rigore. In effetti Favaro era partito in ritardo e ha fatto «ponte- sull'attaccante. Due minuti dopo Casarsa tira il penalty e batte il giovane portiere Fiore, appena entrato in campo in sostituzione di Favaro. Le emozioni non sono finite. Proprio allo scadere del tempo (45') Beatrice trattiene Massa due metri entro l'area di rigore. Riccardo Lattanzi decide per il secondo penalty. SI appresta al tiro Esposito. Superchi intuisce e para. Riprende di testa Esposito, Superchi para ancora. L'arbitro fischia la fine che vede i viola toscani in vantaggio per 1-0. Il Napoli presenta all'inizio del¬ la ripresa Cane al posto di Qualano. Gli ospiti, per nulla shoccati dall'infortunio al portiere e dal rigore sbagliato alla fine del primo tempo, attaccano in forze, e al 50' ottengono il pareggio: su calcio d'angolo battuto da Rampanti la palla è rimpallata da un difensore toscano, e giunge a Braglia, che la colpisce al volo di prepotenza, battendo Superchi. Uno a uno. Il Napoli insiste all'attacco, e la Fiorentina sembra in difficoltà. Sull'entusiasmo del conseguito pareggio II Napoli insiste all'attacco, crea parecchie occasioni, ma le fallisce tutte. Su contropiede la Fiorentina si fa pericolosa e al 68' i toscani tornano in vantaggio: l'azione parte da Guerini, che serve Casarsa: il centro è raccolto da Caso, che di piatto batte Fiore. Due a uno per i toscani. In pochi minuti la Fiorentina sostituisce due uomini: al 69' Rosi prende il posto di Guerini per decisione tecnica, al 74' Desolati entra al posto di Casarsa, uscito leggermente infortunato in uno scontro. Il Napoli insiste all'attacco nel tentativo di pareggiare e al 79' sfiora il gol con Massa, che devia di poco a lato un bel centro di Juliano. La Fiorentina sfrutta ancora il contropiede, e all'86' porta a tre il suo bottino: Speggiorin dà a Desolati che tira lesto battendo Fiore: 3 a 1. Finisce cosi. La sconfitta è troppo netta per il Napoli, che ha tenuto bene il confronto con la Fiorentina. Però, nel calcio, rontano i gol e i toscani, sfruttando il contropiede, sono riusciti a creare difficoltà ai difensori azzurri. Specie nel finale, quando la squadra di Vinicio ha tentato il tutto per tutto, prima per pareggiare e poi per recuperare il secondo gol. Nella squadra campana sono mancati oggi i soliti centrocampisti Esposito e Juliano. I due, dopo un campionato tirato al massimo, sembrano stanchi e bisognosi di riposo. La Fiorentina, lo abbiamo già detto, ha slruttato il contropiede, l'ha sfruttato bene ottenendo una vittoria che la porta ora verso l'alta classifica del girone. I toscani non nascondono le loro ambizioni: intendono disputare la finalissima della Coppa Italia per entrare nel giro internazionale. Giulio Accatino Fiorentina: Superchi; Galdiolo, Beatrice; Guerini, Pellegrini, Della Martira: Caso, Merlo, Casarsa, Antognoni, Speggiorin. Napoli: Favaro; Orlandini, Pogliana; Burgnich. Lapalma, Esposito; Massa, Juliano, Oualano, Rampanti, Braglia. Arbitro: Riccardo Lattanzi. Per Favaro frattura al perone Firenze, 15 giugno, (g. acc.) Il portiere del Napoli Favaro, trasportato negli spogliatoi dopo l'infortunio, è stato visitato dal medico sociale dott. Covino. La prima diagnosi confermata poi dalle radiografie ha subito identificata la frattura del perone della gamba sinistra. Lo sfortunato giocatore è stato trasportato immediatamente all'Istituto ortopedico toscano per gli esami radiografici che saranno eseguiti nella notte. ti viola Antognoni