Vittorio Brambilla record di sfortuna

Vittorio Brambilla record di sfortuna Vittorio Brambilla record di sfortuna (Dal nostro Inviato speciale) Anderstorp, 8 giugno. Qualche parola con i grandi sconfitti del Gran Premio di Svezia. Il primo, purtroppo, è Vittorio Brambilla, che nelle prove era stato il migliore conquistando la « pole position » con un tempo eccezionale. Il monzese è partito molto bene, ma si è dovuto fermare al box al diciottesimo giro, mentre era in testa, per cambiare il pneumatico anteriore sinistro. Poi, ripresa la corsa, lo stop definitivo durante il trentottesimo passaggio per il cedimento di un semiasse. « Per I primi dieci giri — dice Brambilla — non ho avuto il minimo problema. Cominciavo a sperare, perché in genere i guai si manifestano subito. Viaggiavo con il mio ritmo, senza tirare troppo, tanto nessuno si era ancora fatto sotto per attaccarmi. Poi, la gomma ha cominciato a vibrare. Addio, ho pensato, anche stavolta torniamo a casa a mani vuote. Mi sono fermato, ho cambiato il pneumatico, sono tornato dentro, ed ecco rompersi il semiasse. Pazienza, le corse sono fatte così, oggi a me, domani a te, peccato che capiti sempre a me. Mi dispiace, è chiaro, che sia finita così, ma ormai sono abituato. Sarà per un'altra volta, lo ci tento, mica mi arrendo ». Questo dice il « Brambillone », protagonista al contrario del Gran Premio di Svezia. L'uomo ha tempra e sostanza. Afferma di volerci riprovare e, prima o poi. c'è da esserne sicuri, verrà anche il suo giorno di gloria. Carlos Reutemann è scuro in volto. • Mi ha tradito la gomma posteriore sinistra — afferma —. Ho concluso la gara sulle tele. La macchina negli ultimi girl era quasi Inguidabile. Ho dovuto per forza rallentare. Sono sicuro che Niki, altrimenti, non mi avrebbe raggiunto. Oggi ho perso io, non ha vinto lui ». Può esser vero, però stiamo ai fatti. Reutemann ha avuto dei guai, Lauda no. Si vince soltanto se tutto gira alla perfezione. Carlos può solo prendersela con i suoi pneumatici. Infine, Emerson Fittipaldi. Il brasiliano è desolato. Da un po' di tempo a questa parte ogni corsa finisce malamente per lui e la sua McLaren si dimostra sempre meno competitiva. * Questa gara — dice — era una lotteria. E' uscito il numero di Lauda, beato lui. lo ho avuto problemi di tenuta di strada, dì gomme e di freni. Sono rimasto con quelli anteriori dal quarantesimo giro In avanti. Una sofferenza. Va male, soprattutto perché Niki e la Ferrari finiscono per vìncere anche dove dovrebbero perdere ». m. fe.

Persone citate: Brambilla, Carlos Reutemann, Emerson Fittipaldi, Lauda, Reutemann, Vittorio Brambilla

Luoghi citati: Svezia