Un rigore (sbagliato) rilancia l'Arezzo e affossa il Palermo

Un rigore (sbagliato) rilancia l'Arezzo e affossa il Palermo Un rigore (sbagliato) rilancia l'Arezzo e affossa il Palermo Vittoria netta dei toscani per 2-0, ma La Rosa si è fatto parare un penalty sulFl-0 (Dal nostro inviato speciale) Arezzo, 8 giugno. Per il Palermo sono naufragati sul campo dell'Arezzo gran par te dei propositi dì poter salire in serie A Con la vittoria per 2-0 sono aumentate le speranze dei toscani di restare in serie B. E' quesl0 tl significato che si rica- ^àn,^" Hanno attaccato" còstan temente per quasi tutti f novan. a minut\ p£r rArezz0 È stat0 sopraUutto a successo della vo- va da una gara delicata per en trambe le squadre, combattuta a ritmo sostenuto fino minuto di gioco. In un ambiente piuttosto « caldo », con la compagine di casa sorretta da un gran tifo, i siciliani non sono riusciti ad arginare con una valida diga difensiva la prestante manovra dei to- lontà che è risultato l'elemento determinante in uno scontro in cu, valevan0 piu j gol che n gioco Tut'tavia, per le strane circo stmze cne om.e SQ i} ,00t. baU, „ Palermo avrebbe anche potuto portarsi via un punto se la sorte non u avesse voltato ,e „e Ql 67, quando con una re. £ a, passivo La Rosa (atterrato ìn precedenza in area da Papa- dopulo) non si fosse fatto parare da Ferretti un calcio di rigore concesso giustamente dall'arbitro Serafino. L'episodio ha inferto un duro colpo al morale del rosanero con effetto ovviamente opposto fra gli aretini i quali, evitato miracolosamente il pericolo di vedersi raggiungere, hanno trovato nuove energie per riportarsi sotto minacciosamente. Al 73' gli uomini di Viciani sono stati puniti dalla «distrazione » di La Rosa consentendo agli avversari di mettere al sicuro il risultato: avanzava il terzino Maggioni il cui cross non veniva intercettato dai difensori palermitani, e Villa, appostato felicemente in area, centrava il bersaglio con un imparabile colpo di testa. L'Arezzo era ondato in vantaggio al 41' con uno strepitoso gol di Muiesan che da posizione anI golatissima raccoglieva un preI ciso suggerimento di Pienti (il | migliore in campo) infilando la porta siciliana con un pallone all'ultimo I 1 cne filtrava tra il palo ed il por j tiere Trapani lanciatosi in tuffo. Un palo colpito dallo stesso Pienti al 43' ha legittimato il successo aretino. Anche il Palermo ha avuto le sue occasioni sfruttando una manovra forse più classica, ma certamente meno producente. La più clamorosa è capitata al 3C a Barbana che, venutosi a trovore solo davanti al portiere, ha spedito incredibilmente a lato. Ce da ricordare però che l'Arezzo ha sfiorato i pali di Traponi almeno cinque volte. Quindi il conto torna. riesce sempre a trovore il corri-1 doio giusto. Al Palermo è man- j cato principalmente il contropie- ' I toscani hanno vinto perché : hanno prodotto più gioco; sono i stati più pericolosi con il vivacis-1 Simo Di Prete assecondato da I Muiesan in buona giornata, dal- j l'instancabile Pienti e da alcuni i classici suggerimenti di Fara che, i nonostante la sua nota staticità, ! ! de sul quale aveva fatto affida I mento Viciani. Braida e Barbana non sono quasi mai riusciti a far breccia nella difesa amaranto. La fisionomia della gara rosanero non è mutata neppure con l'ingresso di Lo Roso in condizioni fisiche precarie. Anche la difesa è sembrata spesso vulnerabile. Insomma si è rivisto quel Palermo degli alti e bassi che hanno caratterizzato la sua stagione. I pochi coraggiosi tifosi siciliani che hanno affrontato la lunga trasferta in Toscana, hanno riposto mestamente le loro ban- spalti. ~Ma la permanenza in se'-1 rie B è tuttora in grande peri colo. La partita di domenica pros- diere onche se le speranze della i serie A non sono ancora tramon tate. Altri diecimila sostenitori rosanero hanno sofferto alla «Fa vorita» per le vicende illustrate in radiocronaca diretta a Nicolò Carosio. Per gli aretini gran festa sugli sima con il Novara potrebbe essere decisiva. Mario Bianchini Arezzo: Ferretti; Maggioni, Zazzaro; Righi, Papadopulo, Cencetti; Villa, Fara (dall'86' Marini), Muiesan, Pienti, Di Prete. Palirmo: Trapani; Vigano, Vianello; Maio, Pighin, Pepe; Balladio. Barlazzina, Braida (dal 62' La Rosai, Vanello, Barbana. Arbitro: Serafino. Reti: Muiesan al 41', Villa al j 79",

Luoghi citati: Arezzo, Palermo, Toscana