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Denunciato il sindaco di Napoli Troppi manifesti Denunciato il sindaco di Napoli Napoli, 8 giugno, (a. I.) Il sindaco di Napoli, ingegner Bruno Milanesi, il presidente dell'amministrazione provinciale, due assessori comunali, tutti democristiani, sono stati denunciati alla procura del tribunale per violazione della legge elettorale. Sono accusati di aver imbrattato i muri della città con manifesti e slogan e non avere limitato la campagna pubblicitaria per il voto negli appositi spazi messi a disposizione dalle norme vigenti. Nell'esposto che è stato pre- ! atti d'ufficio sentato dal segretario della federazione comunista napoletana, al sostituto procuratore dottor Lancuba, si ipotizza anche nei confronti degli amministratori trasgressori il reato di interesse privato in ti La cosa è tanto più grave e intollerabile — è detto tra l'altro nella denuncia — in quanto tra i sistematici violatori della legge si distinguono proprio i componenti della giunta, membri dell'amministrazione comunale e provinciale che dovrebbero assicurare il rispetto della legge elettorale». L'esposto conclude chiedendo che siano adottate anche opportune misure di polizia giudiziaria per impedire che nell'odierna campagna elettorale si porti ad una affissione indiscriminata di manifesti policromi e si incoraggi altri candidati ad evitare il cattivo esempio. Si registra intanto una diffusa lagnanza in città per ilritardo con cui si procede al-la consegna dei certificati elettorali. A distanza di una settimana dalla consultazione è rilevante il numero deglielettori che non ha ancora ot-tenuto il documento.