Governo-sindacati: incontro su investimenti e occupazione di Marco Tosatti

Governo-sindacati: incontro su investimenti e occupazione Governo-sindacati: incontro su investimenti e occupazione Roma, 8 giugno. Domani si svolgerà a Palazzo Chigi l'atteso incontro fra governo e sindacati per discutere degli investimenti e dell'occupazione. L'ultimo confronto su questi temi risale al dicembre scorso ed è da allora che la federazione unitaria Cgil-Cisl-Uil chiede un nuovo colloquio con l'esecutivo. L'imminenza delle elezioni, e le conseguenze che ì risultati delle stesse potrebbero avere sul governo, fanno pensare comunque che l'incontro di domani sarà piuttosto interlocutorio. In merito si registrano pareri contrastanti, in campo sindacale e nel governo. Marianetti, della Cgil, ha messo in rilievo «l'ombra che grava sull'incontro di un calcolo elettoralistico, dato che esso viene convocato dopo tanti I mesi ed a pochissimi giorni dalle elezioni». Il ministro dell'Industria, onorevole Donat-Cattin, si è dichiarato preoccupato: «La preoccupazione nasce, — ha detto — dalla notevole impreparazione sui due lati, mentre la congiuntura mette a nudo i limiti non solo congiunturali della nostra struttura produttiva». «Alcuni risultati conseguiti in campo economico — ha proseguito — (equilibrio della bilancia commerciale con esclusione del petrolio, capacità anticipata di pagare i debiti con l'estero) rimangono provvisori ed incerti se registrati, come oggi accade, in corrispondenza con una forte riduzione produttiva e con la caduta dell'occupazione, resa morbida dalla Cassa integrazione». «Né lo Stato può dire di avere fatto tutto quello che gli spetta quando, nella congiuntura negativa, metta a disposizione credito a tasso agevolato e qualche sollievo fiscale. Occorre — ha concluso Donat-Cattin — che sia il credito ordinario ad essere concesso a condizioni normali ed è possibile». Di diverso parere è il ministro per le Regioni, senatore Morlino (de). «L'incontro di domani del governo con i sindacati dei lavoratori — ha detto Morlino — cade nel momento più appropriato perché cominciano ora a specificarsi, nei concreti effetti aziendali, settoriali e territoriali gii svolgimenti di una situazione economica che con i loro segni positivi e negativi si sono manifestati in anticipo rispetto alle previsioni teoriche che li collocavano nel secondo semestre del '75». Oltre all'incontro con il governo, atteso da dicembre, la segreteria della federazione affronterà domani il diffii cile problema dell'unità sindacale. Le delegazioni delle componenti presenteranno proposte in questo senso. Marco Tosatti

Persone citate: Donat-cattin, Marianetti, Morlino

Luoghi citati: Roma