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Marito e moglie (gioiellieri) mettono in fuga due banditi Aggrediti di notte con l'etere a St-Vincent Marito e moglie (gioiellieri) mettono in fuga due banditi (Dal nostro corrispondente) Aosta, 1 giugno. (g. g.) Un'orefice di St-Vincent, Salvatore Di Martino, 72 anni, e sua moglie, Maria Attanasio, 54 anni, sono riusciti, questa notte, a mettere in fuga due banditi che col viso coperto da passamontagna li avevano aggrediti a pochi passi dal portone della loro abitazione, in via Joris 19, e che avevano tentato di stordirli con un tampone imbevuto di anestetico. Nella colluttazione i due rapinatori hanno avuto la peggio e a stento sono riusciti a sottrarsi ai due coniugi e fuggire. L'aggressione è stata compiuta presumibilmente a scopo di rapina. L'orefice aveva infatti in tasca valori e preziosi. I due volevano proba¬ bilmente stordirlo per impossessarsi con più facilità dei gioielli. La vigoria dell'uomo e la pronta reazione della moglie hanno però mandato in fumo i loro piani. Sono da poco trascorse le 2, i coniugi Di Martino, abbassata la saracinesca nel loro negozio, nel viale che fiancheggia il Casinò de la Vallee (come altri esercizi la cui attività gravita attorno a quella della casa da gioco l'oreficeria viene tenuta aperta sino a notte inoltrata), si incamminano quindi verso casa, situata sul lato opposto della strada, una ventina di metri più in là. All'improvviso i due coniugi vengono afferrati alle spalle dai due che gli si erano avvicinati a piedi senza farsi notare. Mentre uno s'avventa sulla donna, l'altro sfila di tasca un tampone e cerca di avvicinarlo alla bocca dell'orefice. «Ho sentito l'inconfondibile odore di etere — ha raccontato l'anziano commerciante —, non ho avuto un attimo di esitazione, ho colpito il mio aggressore con un violento calcio. Hù mollato la presa; l'ho poi agguantato per il passamontagna che mi è rimasto in mano, ho potuto così vedere il volto del bandito: graffiato ». Sorpreso dalla fulminea reazione, l'aggressore, seguito dal complice che aveva tentato invano di tener ferma la moglie del commerciante (la donna infatti non si era lasciata intimorire e aveva addentato la mano del bandito), è fuggito.