La rivincita di Bertoladavanti ai suoi ex tifosi

 La rivincita di Bertoladavanti ai suoi ex tifosi A Pieve di Teco "liquida,, Arrigo: 11-3 La rivincita di Bertoladavanti ai suoi ex tifosi Anche per Berruti e Gili vittorie nelle gare di pallone elastico 'Nostro servizio particolare) Pieve di Teco, 25 maggio. Felice Bertola torna a Pieve di Teco davanti ai suol ex tifosi che | lo scorso anno qualche volta lo avevano contestato, e si prende la sua bella rivincita, liquidando Arrigo con un secco 11-3. « Certo domenica, a Cuneo, contro il mio carissimo nemico Berruti — dice il sette volte campione d'Italia — il mio compito sarà ben più diffìcile ». « Cenzo » Corino, il terzino, azzarda un pronostico: «Vin- I ceremo per 11-7». Bertola è calmo, disteso, per nulla affaticato. In due ore di gioco ha chiuso l'incontro che alla vigilia presentava qualche pericolo, visto l'ottimo esordio della coppia ArrigoCerino I a Monasterolo Borirtida, di fronte a Belmonte. E invece per il capitano della quadretta albese, è stato tutto facile perché il suo avversario l'ha contrastato solo per qualche gioco e poi s'è arreso. La partita è praticamente finita al sesto game, quando Bertola ha raggiunto il battitore della Pievese sul 3-3. A questo punto Felice ha infilato 8 giochi consecutivi (come aveva fatto 7 giorni fa ad Alba contro De Filippi) fra la delusione del pubblico che non s'aspettava certo una conclusione cosi rapida. Il campione albese aveva fretta di vincere perché la pioggia, che di tanto in tanto spruzzava il campo, minacciava d'interrompere la sua bella prestazione. Felice ha stretto i tempi ed ha ottenuto il dodicesimo gioco lasciando a zero l'avversario (come aveva fatto già al decimo). Negli ultimi due games c'è stato un momento di reazione di Arrigo e della sua quadretta (bellissimo uno scambio di colpi fra Corino e il battitore dell'Albese, risoltosi fra gli applausi dei tifosi, con la conquista del « quindici » da parte dell'aziono campione), ma è stato un fuoco di paglia. n Contro Bertola non avevo certo possibilità di vincere — dice Arrigo — ma non pensavo di perdere in modo cosi netto. Avevo iniziato bene, con Corino, Capra e Berretta che mi assecondavano a dovere. Poi, via via, la mia battuta Ita perso d'efficacia, un po' per colpa della pioggia che rendeva la palla pesante e un po' per colpa del vento che mi costringeva ad abbassare la traiettoria. Ad ogni modo la sconfitta di oggi non pregiudica affatto le nostre speranze di qualificazione al girone finale. Noi puntiamo alla vittoria contro Belmonte, Olocco e Devia, che sono i nostri concorrenti diretti al terzo e quarto posto, alle spalle dei due big. Un giudizio su Bertola è presto fatto. L'ex campione d'Italia ha confermato d'essere in eccellenti condizioni di forma. La sua battuta è sempre efficace e oggi ha compiuto anche un piccolo capolavoro d'astuzia lanciando costantemente la palla radente il «muro d'appoggio » per annullare il « ricaccio » di Arrigo e soprattutto di Corino, un Bertola, insomma fiducioso nei propri mezzi e nelle possibilità della sua squadra, ben più consistente di quella dello scorso anno. Gili II, Nada e Corino sono elementi di grande esperienza, attenti e precisi: domenica a Cuneo il capitano avrà bisogno anche di loro per battere Berruti. Piero Galasco Risultati di serie A, seconda giornata. A Cellamonte: BerrutiBillia 11-5; a Pieve di Teco: Bertola-Arrigo 11-3; a S. Stefano Belbo: Gili-Feliciano 11-10; a Verduno: Olocco-Devia sospesa per la pioggia; a Diano Castello: Defilippi-Belmonte, rinviata al 29 maggio. La classifica: Bertola, Berruti e Gili p. 2; Arrigo e Devia 1; Belmonte, Olocco, Billia, Fendano e Defilippi 0.