Vittoria del Brindisi nel derby pugliese ma i tifosi contestano un giornalista

Vittoria del Brindisi nel derby pugliese ma i tifosi contestano un giornalista Vittoria del Brindisi nel derby pugliese ma i tifosi contestano un giornalista (Nostro servizio particolare) Brindisi, 25 maggio. Il Brindisi ottiene la sesta vittoria consecutiva, in questo brillante finale di campionato, e vede cosi aumentare di giorno in giorno le probabilità di salvarsi. Anzi, dopo la prestazione offerta contro il Foggia ed i gol segnati da Marmo e Chiarenza, c'è proprio da credere che il Brindisi in serie B ci rimarrà, e con pieno merito. La vittoria porta la firma dei due attaccanti che si sono impegnati costantemente per tutta la partita alla ricerca dei gol che appagano le aspettative dei numerosi tifosi. Il pubblico ha generosamente inciato la squadra, anche — e soprattutto — nei momenti più difficili. Cioè quando il Foggia ha cercato di incanalare la partita su un risultato di parità. Il Brindisi aveva bisogno della vittoria a tutti i costi e ha perciò insistito nella sua caparbia azione. E il gol di Marmo ha sbloccato una situazione che poteva diventare critica. Fortunatamente al Brindisi non è venuto meno il centrocampo, forte anche di un Magherini in vena di conclusioni. Proprio dal centrocampo partivano i migliori suggerimenti per le punte. Il risultato lo sbloccava un gran diagonale che Marmo indirizzava verso Trentini dopo avere raccolto un pallone calciato dalla bandierina da Boccolini. Il portiere riusciva solo a sfiorare il pallone e a diminuire la velocità. Da quel momento la gioia dei sostenitori del Brindisi esplodeva in continui e prolungati applausi e soprattutto incitamenti a gran voce, per cui la squadra era quasi «costretta» ad esercitare una continua pressione. E proprio a un minuto dalla fine il centravanti Chiarenza poteva suggellare con un bel gol (perfetta conclusione su passaggio di Liguori) una partita da elogio. Sarebbe troppo lungo parlare delle innumerevoli azioni sciupate dal Brindisi. Gol quasi fatti, evitati solo per la tempestività dei difensori del Foggia, fra cui è emersa la bravura di Trentini e quella del libero Pirazzini. Purtroppo per la squadra foggiana la maggiore carenza si è registrata in fase di attacco, dove il solo Buscherini cercava costantemente di propiziare azioni da gol. Pavone, pur essendo stato oggi in giornata particolarmente felice, ha avuto la meglio solo nel primo tempo. Il finale della partita ha registrato un insolito episodio. Un giornalista della Rai, come lui stesso aveva accennato nel collegamento telefonico, ha subito la contestazione dei tifosi locali, che ravvisavano nei suo: commenti poca veridicità. Fortunatamente non si sono verificati incidenti, anche se il giornalista ha lasciato lo stadio verso le 19 e per precauzione sotto buona scorta della polizia. Salvatore Gentile Brindisi: Di Vincenzo; Mei (dal 49' Fontana), Sensibile; Cantarelli, Zagano, Liguori; Marmo, Rufo, Chiarenza, Magherini, Boccolini. 12. Novembre, 14. Marino. Foggia: Trentini; Fumagalli, Colla; Pirazzini, Bruschini, Sali; Pavone, Borgo, Bresciani, Lodetti, Fabian (dal 46' Verde). 12. Burnelli, 14. Golin. Arbitro: Agnolìn di Bassano. Reti: nel II tempo: al 6' Marmo, al 44' Chiarenza.

Luoghi citati: Bassano, Brindisi, Pavone