Tra amore ed intrighi
Tra amore ed intrighi LA CRONACA DELLA TELEVISIONE Tra amore ed intrighi IERI: terza puntata dello sceneggiato "Marco Visconti" con Raf Vallone - OGGI : il film drammatico "La vita corre sul filo" Il colore assai bello, toglie molto, visivamente, al Marco Visconti pubblicamente trasmesso per ora soltanto in bianco e nero. Ma un telefilm, specie se a puntate e derivato da un romanzo a intrigo storico-popolare, non è fatto soltanto per appagare la pupilla, avendo anche il dovere di catturare l'attenzione dello spettatore indipendentemente dalle sue. per ora nascoste, virtù eromaliche. Proprio la tv ha rimandato in onda senza il colore originale film importanti riducendo peraltro in misura non determinante la loro forza spettacolare. E l'attenzione dello spettatore la si ottiene con un racconto teso, efficace nell'esposizione dì fatti prospettati con un sostenuto ritmo narrativo che impedisca sia le distrazioni sia lo stimolo a « guardare che c'è sull'altro canale o sulla Svizzera ». Ebbene, anche durante la 'nrna puntata, la tentazione dì mollare al loro medìoevale destino Marco Visconti e ì vari Lodrisio, Oldrado, Ottorino, nonché le scialbe eroine femminili Bice, Ermelinda e compagnia, è stata, pensiamo, notevole in più d'un teleutente. Lo sceneggiato continua ad apparire tenuto su toni grigiastri, e non già perché defraudato del colore, ma perché è arretrato e senza vigore il suo impianto, legato a schemi convenzionali di sceneggiatura e di regìa che si riflettono inevitabilmente sul rendimento degli interpreti. Tra i quali, a parte il nobile impegno visconteo di Raf Vallone, il migliore è stato finora un attore di secondo piano: Gianni Garko, che dà virile, istintivo, popolaresco risalto allo scudiero Lupo. In tutti gli altri, invece, che raggelante recitazione accademica. Sul Secondo si è conclusa la vivace trasmissione Angeli e cornacchie, basata su motivi di musica leggera e pop presentati ed eseguiti con spigliatezza. * ★ Sidney Pollack, il regista della Vita corre sul filo (19(15). in onda stasera std Nazionale, è diventato famoso per tre suoi film successivi: due molto belli ma di non grande successo commerciale f Non si uccidono così anche i cavalli? e Corvo rosso non avrai il mio scalpo; e uno fCome eravamo; me?io rigoroso artisticamente ma in compenso sulle vette degli incassi americani ed europei. La vita corre sul filo fu l'opera prima di Pollack. fino ad allora regista soltanto televisivo. Derivato da un fatto di cronaca riferito dalla rivista Life, il film ricostruisce, debitamente romanzandolo, il caso di Inga Dyson, una giovane donna nevrotica che, dopo aver ingoiato una forte dose di sonnifero a scopo suicida, sente il desiderio di confessarsi con qualcuno prima che sopravvenga la morte. Ella chiama il centralino di una clinica, dove la telefonata è raccolta da imo studente negro che, nella sua qualità di assistente psico-sociale, tenta di farsi dire da Inga dove si trova. Invano: la donna è decisa a morire, il « telefono amico » non riesce a rintracciarla. Ma lo studente, chiamando in aiuto polizia e tecnici, medici e psichiatri, riesce nel suo scopo di raggiungere Inga e di sottrarla in extremis alla morte. Affidato a due « mattatori » come Sidney Poitier e Anne Bancroft, il film punta forte anche sidl'ìnterpretazione, specie su quella della protagonista femminile, illustre attrice di teatro e cinema, nonché, oggi, moglie di Mei Brooks, il regista di Frankenstein junior. a. vald. Lunedi musicali — La Camerata strumentale Alfredo Casella, diretta da Alfredo Peyretti, stasera alle 21 darà al Piccolo Regio un concerto di musiche contemporanee in « prima » per Torino. Saranno eseguiti brani di Henze (Concerto per il Marigny), Stockhausen (Kontra-Punkte), Nono (Canti per 13), Berlo (Serenata I). Ingresso libero. Il pianoforte nel jazz — E' il tema dell'incontro che si svolgerà stasera alle 21 nella sala conferenze della Galleria di arte moderna (corso Galileo Ferraris 30), per il ciclo sul jazz promosso dall'assessorato ai problemi della Gioventù. Conversazione introduttiva di Giancarlo Roncaglia, esecuzioni del Trio jazz Mechanics, con Gianni Negro, Aldo Spertl e Franco Mondlni. Ingresso libero. Pop all'Alfieri — Oggi alle 16,30 e alle 21, due esibizioni del complesso pop « Le orme ».
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