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Hammargren - Mikkola i due "super,, di Casale Motocross: pioggia e fango protagonisti Hammargren - Mikkola i due "super,, di Casale (Dal nostro inviato speciale) Casale, 11 maggio. L'impaccio creato dalla pioggia Intensa non ha bloccato le migliaia di appassionati (circa seimila) presenti oggi a Casale, sulla pista « Belvedere », per la seconda prova del Campionato ilei mondo della classe 500, organizzata dai moloclub Natale l'itili. Nelle due manches (di 40 minuti più due giri ciascuna) la vittoria è andata, rispettivamente, allo svedese Hammargren (Kawasaki) e al finlandese Mikkola (Husqvarna). Quest'ultimo rimane così da solo in testa alla classifica del mondiale. Impaccio, evidente, per i tifosi, non tutti attrezzati di ombrello e stivali di gomma. II rovescio della medaglia garantisce però (grazie alio spirito goliardico del crossisti) appassionanti e spettacolari ducili al termine dei quali corridori, sulle loro molo, sono trasformati in vere sculture di fango. Particolarmente complesse in mattinata (sono iniziate alle 9,30) le prove ufficiali. I concorrenti, infatti, che dovevano compiere un numero minimo di cinque giri di prova, sono stati ostacolati dallo spesso strato di fango. Al termine delle prove soltanto 28 piloti, su 38 iscritti, sono riusciti a portare a termine il numero di giri richiesti; Tra questi naturalmente i due super-favoriti Mikkola e De Costcr. Squalificato il californiano Brad Laekey (Husqvarna) che, convinto di aver portato a termine cinque giri regolamentari, ha interrotto la prova quando invece ne aveva fatti soltanto quattro. II pilota dcll'Husqvarna non è stato avvertito dagli ufficiali di gara e non ha così potuto completare la prora. Identico rischio Ma corso Roger De Costcr, poiché è rientrato nel parco moto prima d'aver completato gli undici chilometri previsti. Dopo una lunga serie di discussioni con la giuria, è poi dovuto rimontare in sella per compiere l'ultimo giro obbligatorio. Lo svedese Hammargren, su Kawasaki, si è aggiudicato la prima, drammatica manche, conclusa soltanto da otto concorrenti. La posizione di testa, allo scatto iniziale, se l'è aggiudicata De Coster, che ha tenuto il comando fino a circa metà gara, ritirandosi poi al nono giro. Magnifica e sorprendente nel frattempo (tra uno stuolo di avversari tanto quotali). Il comportamento di Paolo Piron (CZ), che conquistava una posizione immediatamente alle spalle dei primi c la manteneva fino al termine tagliando la linea del traguardo al sesto posto. Ma gii applausi più calorosi li raccoglieva meritatamente il finlandese Hcikky Mikkola, che tagliava il traguardo al terzo posto spingendosi a mano, con immensa fatica, la sua Husqvarna. La moto di Mikkola infatti si era impantanata ad una trentina di metri dall'arrivo, nell'ultima fossa che precede il rettilineo finale. Il motore si è spento e per il pilota finlandese non c'è stato più modo di rimetterla in moto: cosi tra gli incitamenti dei tifosi Mikkola ha percorso quest'ultimo tratto guadagnando metro su metro a spinte, accasciandosi alla fine stremato sulla moto. La piazza d'onore all'olandese Wolslnk, secondo pilota della Suzuky. che avrebbe dovuto fungere da spalla di De Costcr e si è trovato invece a combattere per le primissimi' piazze al posto dei suo capo squa¬ dra. Tra gli azzurri. Anglolini si è fermato al sesto giro. Altrettanto brillante la seconda manche di Piron, che ha ripetuto il sesto posto della prima. Identica anche la prestazione, ma nella sfortuna, di IH" Costcr, ancora l'ermo al nono giro dopo aver tenuto un'ottima posizione di testa. II belga, subito dopo il termine della gara, su consiglio del medico dott. Costa, è stato trasportato all'ospedale cittadino in osservazione per una infiammazione ai bulbo oculare. La vittoria è andata al campione del mondo in carica Mikkola. Secondo Io svedese .lonsson, su Yamaha, mentre Van Velthoven (Yamaha) è finito al terzo posto. Quarto il vincitore della prima manche Hammargren (Kawasaki). Il trofeo Alpine Stars (un artistico marmo di 58 chilogrammi) è stato consegnato a Mikkola, vincitore della classifica assoluta valida esclusivamente per l'assegnazione del premio, mentre la graduatoria mondiale si basa sulle due manches come su due singole gare. Salvatore Rotondo Casale. Il finlandese Mikkola in azione (Foto Stampa Sera)