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Cee ed Israele nuovo accordo Firmato a Bruxelles Cee ed Israele nuovo accordo Riguarda una serie di reciproche concessioni nel campo degli scambi industriali Bruxelles, 11 maggio. Comunità europea ed Israele hanno concluso oggi a Bruxelles un nuovo accordo preferenziale, che sostituisce quello del 1970, la cui scadenza era prevista per il primo ottobre prossimo. L'accordo è stato firmato per la Cee dal presidente di turno degli organismi comunitari, il ministro degli Esteri irlandese Garret Fitzgerald e dal presidente della commissione europea Francois Xavier Ortoli, e per Israele dal vice primo ministro e ministro degli Esteri Yigal Allon. La cerimonia si è svolta nel castello di Val Duchesse. Il nuovo accordo, che Allon ha definito «di grande importanza politica ed economica », è il primo ad essere concluso nell'ambito della politica globale mediterranea della Cee per l'attuazione della quale sono in corso negoziati anche con i Paesi del Maghreb (Algeria, Tunisia e Marocco) e con la Spagna. La sua entrata in vigore è prevista per il primo luglio prossimo. Tuttavia, le concessioni tariffarie offerte dalla Comunità per alcuni prodotti agricoli trasformati (come succhi di frutta, conserve, concentrati, pelati e succhi di pomodoro) non saranno applicate fino a quando non saranno concordati tra i « Nove » i compensi da assegnare agli agricoltori italiani per i danni che essi potranno subire dall'immissione sui mercati europei di prodotti concorrenziali. In base all'accordo firmato oggi, le due parti si impegnano a fare reciproche concessioni nel campo degli scambi commerciali: nel settore industriale, i «Nove» diminuiranno gradualmente le tariffe doganali per i prodotti israeliani fino a giungere alla completa abolizione entro il primo luglio 1977; da parte israeliana, a causa della maggiore vulnerabilità della sua industria, la progressiva eliminazione delle tariffe doganali sarà scaglionata su un tempo maggiore per essere completata solo al primo gennaio del 1985. (Ansa)