Litigano per i soldi vinti alla bisca uno è ferito da due colpi di pistola

Litigano per i soldi vinti alla bisca uno è ferito da due colpi di pistola Sparatoria all'alba in via S. Donato, vicino a un club privato Litigano per i soldi vinti alla bisca uno è ferito da due colpi di pistola La vittima, già nota alla polizia, in gravi condizioni - Non vuole parlare - Fermati due suoi amici, con l'accusa di tentato omicidio: uno aveva due milioni in tasca - Non è escluso che all'origine del contrasto vi sia una questione di donne Tentato omicidio, ieri mattina, in via San Donato. Un uomo è stato ferito da due colpi di pistola, alla testa e a una gamba. La polizia ha fermato due suoi amici, con i quali avrebbe trascorso la notte in una bisca clandestina. Secondo le prime indagini, si tratterebbe di un regolamento di conti, ma non è escluso che all'origine della sparatoria vi sia una questione di donne. La vittima è Paolo Zea, 33 anni, di Castellaneta (Taranto), via Castelgomberto 54, già noto negli archivi della questura. L'hanno trovato steso a terra, nei pressi di un club privato, alle 5,30, alcuni passanti. Uno ha telefonato alla polizia: «C'è un morto in via San Donato». Quando è arrivato l'equipaggio di una «volante», un agente gli ha sentito il polso. Non era morto, solo svenuto. Portato al Maria Vittoria e di qui trasferito alle Molinette, è stato sottoposto a intervento chirurgico per l'estrazione dei proiettili. La prognosi è riservata. Prima di entrare in camera operatoria, il dottor Sassi della « mobile » l'ha interrogato brevemente. Il ferito ha risposto: «Litigavano, mi sono messo in mezzo, mi hanno sparato. Non so altro». E' stato arrestato per favoreggiamento personale, perché è evidente che vuole coprire i responsabili. Le indagini della polizia hanno consentito di ricostruire l'episodio e di identificare i presunti autori del tentato omicidio. Sono Luigi Favretti, 39 anni, di Milano, ospite in una pensione di via Balbis, e Giancarlo Zanelli, 27 anni, di Serajevo, via Miglietti 6. Quest'ultimo ha una leggera ferita alla mano destra, provocata — forse — dal «cane» di una pistola. In tasca al Favretti il dottor Sassi ha trovato un milione di lire in contanti e due assegni da 300 e 500 mila lire. I tre, come si è detto, avrebbero trascorso la notte in una bisca e all'uscita avrebbero litigato per la spartizione del denaro vinto. Di qui la sparatoria, conclusasi col ferimento dello Zea. La «mobile» segue però an- che un'altra pista: pare che la ragazza dello Zea fosse contesa dai due amici. Ma della donna, finora, non è stata trovata traccia. — I carabinieri di Rivoli hanno arrestato Gaetano Giardino, 32 anni, via Silvio Pellico 21; Domenico Lentini, 32 anni, via Oberdan 106; Giuseppe Campicelli, 26 anni, via Gorizia 57, tutti e tre operai. La notte scorsa, verso le 3,30, mentre compiva un servizio o . , o di perlustrazione in corso Torino, una pattuglia ha fermato un'auto sospetta con i tre sopra. Il Campicelli, scendendo dalla macchina, ha cercato di sbarazzarsi di una pistola. I ccdlSLt e o i I carabinieri hanno accertato che poco prima, al numero 9 di corso Torino, era stato svaligiato l'alloggio di Tommaso Scribani, 31 anni. Giardino, Lentini e Campicelli sono stati accusati di furto. Luigi Favretti e Giancarlo Zanelli, fermati per la sparatoria di via San Donato • Il ferito, Paolo Zea, di 33 anni

Persone citate: Campicelli, Domenico Lentini, Gaetano Giardino, Giancarlo Zanelli, Giuseppe Campicelli, Lentini, Paolo Zea

Luoghi citati: Milano, Rivoli, Taranto