Un Novara dal gioco deludente
Un Novara dal gioco deludente Un Novara dal gioco deludente ti, aperture mai raccolte dalle «punte». Tra 1 nerazzurri ha esordito, dopo le recenti prove mediocri di Musiello, un sedicenne di Bolzano con un nome e cognome più consoni ad un campione dello sci che ad un giocatore di calcio: Hubert Pircker. Non ha combinato gran che, ma ha dalla sua la valida scusante della inesperienza. Dopo un gol di Rizzati annullato al 15' per fuori gioco, la prima emozione comunque l'ha fornita proprio lui. Siamo al 18'. Udovlcich sbaglia grossolanamente un intervento difensivo di testa e Pircker chiama in causa Pinotti. Poi al 25' avviene un episodio che avrebbe potuto mutare le sorti del match. Dopo Fia Vernacolila, sotto la tribuna centrale, commette inspiegabilmente un fallacelo da espulsione su Navarrini, che rimane a terra dolorante. L'atalantino s'inginocchia, prega, si discolpa. Se la cava con una semplice ammonizione. Intanto il Novara sta a guardare, rimane in una situazione di attesa. Perché concedere l'iniziativa ai padroni di casa? Avevano forse dimostrato fino a quel momento di meritare un vantaggio tattico? Così l'Atalanta ha riacquistato un pizzico di convinzione. Al 31', ad esempio, è andata vicino al gol. Su dribbling di Vernacchia, Bachleehner è stato costretto ad un disperato salvataggio di testa per precedere l'arrivo in corsa di Rizzati e Pircker. la Verona Seghedoni è rientrato negli spogliatoi a metà tempo con il volto scuro. La ramanzina non è servita. L'Atalanta ha capito di poter sfruttare l'occasione e ha iniziato a premere sotto la porta di Pinotti. Lo ha fatto in maniera disordinata, prima con Pircker che non è riuscito al 55' ad agganciare il pallone a due passi dalla porta, poi con Scala che al 59' ha fallito il bersaglio in maniera ingenua e madornale, quasi fosse un principiante. Mentre Cipollini ha continuato ad andare avanti e indietro con piccoli passi per scaldarsi, è giunto il gol di Mastropasqua. Non c'è stata occasione da parte degli ospiti. Ghio ha continuato a starsene fuori dell'area di rigore, ben controllato da Andena, mentre Rolfo (con lui si sono salvati Bachleehner e il « vecchio » Udovlcich) è apparso volonteroso, ma troppo isolato per poter tentare la conclusione. Seghedoni, a un quarto d'ora dal termine, ha tentato il tutto per tutto rimandando negli spogliatoi Navarrini e inserendo Turella. Niente da fare. Già subito dopo il gol, del resto, l'Atalanta ha spinto sull'acceleratore con una lunga, pregevole fuga in dribbling di Russo che Pircker ha sciupato con un tiro a lato. Ferruccio Cavaliere» Ataianta: Cipollini; Percassi, Divina; Rocca, Andena, Mastropasqua; Vernacchia, Scala, Pircker (dal 77" Gustinetti), Russo, Rizzati. Novara: Pinotti; Bachleehner, Riva; Vivian, Udovlcich, Ferrari; Navarrini (dal 73" Turella), Carrera, Ghio, Del Neri, Rolfo. Arbitro: Lanzetti di Viterbo. Iteti: al 68" Mastropasqua (A.).
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