Schmidt blocca la frana elettorale di Tito Sansa

Schmidt blocca la frana elettorale Schmidt blocca la frana elettorale I democristiani hannocialdemocratici - Succe(Dal nostro corrispondentel j Bonn, 4 maggio. Tutti vincitori, ma nessun | trionfatore nelle elezioni re- gionali di oggi in Renania- ìVestfalia e nella Saar, il più1popoloso e il più piccolo j« Land » della Germania fe-1derale, il primo con quasi 12 milioni, l'altro con circa 800 imila elettori. In ambedue le !regioni, i democristiani han- jno ancora guadagnato voti I(ma in misura inferiore che Inelle altre regioni negli ulti- mi dodici mesi) e tuttavia hanno mancato l'obiettivo di ottenere la maggioranza as-!soluta nella Renania-Vestfalia Ie di sostituire al governo lacoalizione socialdemocratico-liberale, mentre nella Saar non sono riusciti a impedire il ritorno dei liberali nella Dieta regionale. I socialdemocratici sono riusciti a bloccare la «frana» o almeno l'hanno contenuta in limiti accettabili (l'l,5 per cento in Renania-Vestfalia) e hanno addirittura guadagnato (circa l'I,5 per cento) nella Saar; sono rimasti al go- verno nel primo Land senza riuscire a scalzare il primo ministro democristiano nel secondo. o incrementato i loro voesso dei liberali - Il Cance j | I liberali, infine, hanno ottenuto il successo di maggiore rilievo: si sono confermati nella Renania-Vestfalia ìe sono riusciti a rientrare 1 (con un trionfale aumento j del 3,1 per cento dei voti) nel 1 Parlamento di Saarbruecken. 1 risultati provvisori calco i lati tre ore dopo la chiusura ! delle urne dai compii ter s di - j Bad Godesberg e di Mara I neim scn° i seguenti, I RENANIA-VESTFALIA: de- mocristiani 47,8 per cento (aumento dell'1,5 per cento), i socialdemocratici 44,6 per -! cento (regresso dell'1,5 per a I cento), liberali 6,8 per cento a! (più 1,3 per cento). Chiara-1 mente sconfitti i neonazisti, e r j i cinque gruppuscoli di estree \ ma sinistra. Nella Dieta rea ; gionale di Duesseldorf la coa ilizicne di governo socialde- o » a r e - mocratico-lioerale si consolida con 105 seggi contro 95 (finora ne aveva 102 contro 98 dei democristiani), e la situazione rimane immutata. Nella SAAR, con lo sfaldamento delle riserve dei voti neonazisti e comunisti, tutti e a tre i grandi partiti hanno o guadagnato in percentuale: i l democristiani hanno ottenuto 'il 48,6 per cento (più 0,8 per oti, ma non tanto da mettere in difficoltà i socelliere: "Gli elettori hanno fiducia nel governo" cento), i socialdemocratici il 42,3 (più 1,5), i liberali il 7,5 per cento (più 3,1). Nella divisione dei seggi alla Dieta ; regionale di Saarbruecken la I situazione è di pari e patta: 25 sono andati ai democristiani (che continueranno a governare, essendo U partito più forte), gli altri 25 agli alleati socialdemocratici-liberali. Anche qui tutto come prima. Tutto sommato non si sono avute sorprese, i cambi di guardia a Duesseldorf e a Saarbruecken non vi sono stati, per cui anche al Bundesrat di Bonn (la camera dei Laender) le posizioni rimangono immutate, i democristiani continueranno ad avere 21 seggi, uno più del governo. Benché stasera tutti i maggiori esponenti dei partiti si dichiarino contenti, si constata che la soddisfazione della compagine di governo è maggiore di quella dell'opposizione: in Renania-Vestfalia è stata bloccata la tendenza che da un anno faceva perdere voti alla coalizione, nella Saar — per la prima volta in dodici mesi — il « trend » è stato invertito. Secondo gli ultimi sondag- gi demoscopici hanno giocato a favore del governo del cancelliere Schmidt tre fattori: il blocco dell'inflazione e della disoccupazione, la fer- J mezza dimostrata dal Can celliere contro i terroristi di Stoccolma, la pubblicazione di un discorso segreto del cristiano-sociale Franz Josef Strauss, il quale intendeva sfruttare a fini elettorali i timori per il costo della vita, i posti di lavoro e la sicurezza. « // discorso di Strauss — ha detto il socialdemocratico Kuehn, capo del governo di Duesseldorf — è stato un dono del Cielo ». In un primo commento, il cancelliere Schmidt ha constatato che « il pessimismo diffuso dai democristiani non è stato recepito dagli elettori, i quali hanno dimostrato fiducia nei programmi di governo ». La « prova generale » per le elezioni politiche dell'anno prossimo si è conclusa insomma con un nulla di fatto, forse con un leggero margine di punti a favore della coalizione di governo. Ma non è stata una vera prova generale, per il 1976 tutto è ancora aperto. Tito Sansa

Persone citate: Franz Josef Strauss, Kuehn, Land, Schmidt, Strauss

Luoghi citati: Bonn, Germania, Renania, Stoccolma