La Stampa - Consultazione Archivio

Panatta cede a Ramirez ma si afferma nel doppio Diecimila spettatori a Wimbledon Panatta cede a Ramirez ma si afferma nel doppio Il messicano vincitore per 6-4, 7-5, 7-5 - Con Tiriac l'azzurro ha superato Cornejo-Fillol (Nostro servizio particolare) Londra, 26 giugno. Per Panatta è stato l'incontro dalle occasioni perdute quello giocato oggi sul campo numero uno contro il « re di Roma », Ramirez, neocampione degli internazionali d'Italia. Il messicano si è imposto in tre set: 6-4, 7-5, 7-5 in un'ora e 50 minuti di gioco. L'inizio dell'incontro, svoltosi sotto un sole mediterraneo (10 mila spettatori circa sulle gradinate del campo uno) non avrebbe potuto essere più incoraggiante. I Panatta si aggiudicava subito la battuto a zero. Ramirez. dal canto SUO, incappava in un doppio fallo ma si riprendeva con un «ace». ! Sull'1-1, arrivava per noi la prima amara sorpresa. Panatta perdeva il secondo turno di servizio, non per insufficienza nella battuta ma semplicemente perché l'avversario aveva già cominciato a segnare ì una netta superiorità nel gioco di i rimessa. Con Ramirez in vantaggio per 3-1, grazie al break nel terzo gioco, l'incontro si avviava rapida-1 mente alla conclusione del primo set. Soltanto dopo nove giochi si arrivava per la terza volta al vantaggio pari. Sul 4-5 Panatta indietreggiava a 0-40 sul proprio servizio, ma dopo aver neutralizzato i tre « set points » vinceva faticosamente il gioco ed in quello successivo fruiva di due -breaks* per rimettere in pari l'incontro. Era la prima importante occasione favorevole che Panatta si lascia sfuggire. Come un gatto, Ramirez balzava al riparo e subito dopo vinceva la prima frazione per 6-4. Panatta non si perdeva però d'animo ed all'inizio della seconda frazione dava segni di riscossa strappando subito il servizio a Ramirez. Continuando sullo slancio, l'azzurro si portava a 5-2 dopo aver vinto a 0 due turni di battuta. Quando già il set sembrava di sicuro appannaggio, Panatta permetteva invece a Ramirez di sgretolargli poco per volta il vantaggio acquisito. Il messicano infilava cinque giochi di fila e da 2 a 5 risaliva fino a 7-5 assicurandosi così anche la seconda frazione. La terza ed ultima non doveva offrire spunti nuovi, semmai accentuava le caratteristiche messe in mostra fino allora. Ramirez rispondeva con disarmante regolarità e con disinvolta freddezza ogni qual volta l'avversario si affacciava a rete. Oltre a Ramirez si sono qualificati per gli ottavi di finale Connors, Rosewall, Borg, Ashe, Tanner, Richey, Dent. Connors e Ro¬ sewall sono gli unici che non hanno finora ceduto neppure un set. Nel doppio uomini, Panatta, in coppia con Tiriac (che ha sostituito l'assente Bertolucci) ha sorprendentemente sconfitto in soli tre set i cileni Cornejo-Fillol, già finalisti nel campionato americano open dopo aver sconfitto Newcombe-Roche. Carlo Ricono