Ex attivista msi aggredito per strada da quattro teppisti con chiavi inglesi

Ex attivista msi aggredito per strada da quattro teppisti con chiavi inglesi Un altro episodio di violenza politica a Milano Ex attivista msi aggredito per strada da quattro teppisti con chiavi inglesi E' stato giudicato guaribile in una ventina di giorni per un forte trauma cranico (Dal nostro corrispondente) Milano, 26 giugno. Un medico, ex attivista del msi, e stato aggredito stamane da quattro avversari politici che dopo avergli fracassato l'auto, lo hanno strappato dal posto di guida colpendolo al capo con chiavi inglesi: è stato ricoverato al Policlinico e giudicato guaribile in 20 giorni per trauma cranico e ferita lacero contusa al cqllo. Il grave episodio di intolleranza politica è avvenuto stamane alle 7,30 in pieno centro, davanti ad una ventina di persone che non sono intervenute a impedire il pestaggio. A quell'ora il dottor Vittorio Di Rosa, 29 anni, originario di Napoli, era uscito dall'abitazione dei genitori, al numero 15 di piazza San Nazzaro nei pressi di piazza Missori. Il medico si era seduto alla guida della sua «Alfasud» per raggiungere l'ospedale di Melegnano, dove presta servizio, quando davanti alla vettura si sono piazzati quattro giovani, ognuno armato di una chiave inglese. In quel momento una ventina di persone stava attendendo i mezzi pubblici alla fermata che dista poco più di dieci metri dal punto dove è avvenuta l'aggressione. I quattro, dopo aver infranto con le chiavi i vetri del parabrezza e dei finestrini e danneggiato la carrozzeria, hanno spalancato le portiere della | vettura ingiungendo al medico di scendere. Poiché faceva resistenza lo hanno agguantato strappandolo di peso dal posto di guida. Quindi si sono accaniti su di lui colpendolo alla testa e al volto. Come già detto, nessuno dei testimoni è intervenuto e quando i quattro teppisti si sono allontanati su due motociclette, dopo aver lasciato sul posto le chiavi inglesi — una delle quali è lunga 70 centimetri — non è stata nemmeno avvertita la polizia. Gli agenti sono stati infatti chiamati dalla madre del medico che, dalla finestra di casa, aveva assistito alla scena. Il dottor Vittorio Di Rosa è stato trasportato d'urgenza al padiglione «Beretta» del Policlinico: in un primo tempo le sue condizioni sembravano gravi, ma successivamente sono migliorate. Il medico, sposato e padre di un bimbo di 4 anni, dopo essersi separato dalla moglie qualche mese fa era andato a vivere coi genitori in piazza San Nazzaro: il padre, Luigi Di Rosa, 55 anni, maresciallo di p.s., e la madre, Elvira, 50 anni, entrambi di Napoli, abitano a Milano da otto anni. Di Rosa è stato sicuramente aggredito per motivi politici. Quando studiava all'Università era un attivista del msi ma aveva poi lasciato il partito dopo aver conseguito la laurea. Tuttavia era pur sempre un simpatizzante e figurava in tutte le manifestazioni ufficiali. Per queste sue idee politiche, lo scorso anno, sconosciuti gli avevano incen diato la vettura davanti a casa. In serata, il dottor Di Rosa è stato interrogato dai funzionari dell'ufficio politico: ha detto di non aver riconosciuto i suoi aggressori, uno dei quali, mentre lo stava colpendo, gli avrebbe gridato: «Così imparerai ad insultare gli extraparlamentari di sinistra». g. m. Milano. Vittorio Di Rosa ricoverato al Policlinico

Persone citate: Beretta, Luigi Di Rosa

Luoghi citati: Milano, Napoli