Zucchero: forse da luglio più caro di 50 lire al kg

Zucchero: forse da luglio più caro di 50 lire al kg L'ultima parola spetta al Comitato prezzi Zucchero: forse da luglio più caro di 50 lire al kg Ribassano gli spaghetti? - S'annunciano eccedenze per l'olio d'oliva Roma. 21 giugno. E' probabile che dal mese prossimo il prezzo dello zucchero aumenti di circa il 15 per cento (vale a dire 40-50 lire il chilo). Tuttavia, a detta di alcuni esperti, il rincaro può essere ancora scongiurato. L'ultima parola spetterà al Cip, essendo lo zucchero un prodotto a prezzo «amministrato». Il rialzo di prezzo — una scatola da un chilo passerebbe dalle attuali 410 lire a 450460 lire — appare inevitabile, perché dal primo luglio entreranno in vigore i nuovi prezzi comunitari. Queste tariffe Cee comporteranno per l'Italia un aumento del 14 per cento nel prezzo di origine (detto di «soglia»), incremento che quasi certamente si scaricherà sul dettaglio. Il Consorzio nazionale dei bieticoltori (Cnb) si oppone all'aumento, che potrebbe essere scongiurato attraverso il rifornimento di zucchero sui mercati internazionali, dove la quotazione del prodotto è al disotto di quella fissata dalla Comunità (200 lire il j chilo contro le 280 lire Cee).. «Per fare questo, però, occor- re — ha detto il presidente del consorzio, Selvino Bigi — procedere anche ad una riforma e ad una ristrutturazione del settore». La proposta del Cnb viene scartata dagli esperti del mi-1 nisterò dell'Agricoltura che, a loro volta, avanzano un'altra ipotesi: lo zucchero potrebbe non aumentare se lo Stato rinunciasse ad una quota dell'imposta di fabbricazione che attualmente è di 60 lire il chilo. Anche per la pasta, un altro prodotto a prezzo «amministrato», potrebbero esserci novità a breve scadenza, in questo caso favorevoli al con- \ sumatore. Sono sempre più frequenti, infatti, le voci di J una possibile diminuzione del i prezzo di vendita degli spa-1 rhetti che, come si ricorderà, | sono aumentati nel settembre scorso mediamente di 60 lire il chilo, dopo vivacissime polemiche. Il motivo del ribasso sarebbe da ricercarsi nel buon andamento del raccolto di grano duro (l'elemento base per fare la pasta). La notizia viene confermata oggi dall'Alleanza nazionale dei contadini e dall'Unione nazionale pastai. Quest'ultima, però, ritiene che, almeno per il momento, «non dovrebbe succedere niente». L'Alleanza dei contadini teme invece movimenti speculativi da parte degli incettatori che potrebbero comprare a prezzi particolarmente favorevoli ingenti quantità di grano, danneggiando in un primo momento i produttori e successivamente i consumatori. I contadini chiedono perciò che l'Aima — l'azienda di Stato per gli interventi sul mercato agricolo — acquisti al più presto scorte sufficienti, «assicurando ai produttori almeno il prezzo di riferimento fissato in sede comunitaria (cioè 17.800 lire il quintale)». Attualmente l'Aima dispone solo di 4 milioni di quintali di grano duro. Tenendo fermo il prezzo del grano alla quota Cee, sostiene ancora l'Alleanza contadini, il Cip dovrebbe poi fis- sare il prezzo della pasta sul- i la base dei veri costi di produzione industriale, «evitando di trasformare questo bene ! alimentare, come è accaduto, in prodotto di lusso». Resta poi da segnalare che c'è il pericolo di crisi dell'olio. Il consorzio nazionale olivicoltori annuncia oggi forti. giacenze in tutte le regioni principali produttrici. In particolare, nella sola Puglia il ! prodotto invenduto si aggira sui 200 mila quintali. Gli in dustriali sembrano infatti orientati sul prodotto d'im- portazione e sulla produzione di olii di semi. A lungo andare questa situazione finirebbe con l'appesantire il mercato dei consumi. Il Consorzio chiede quindi un intervento dell'Aima per l'acquisto di uno stock di prodotto nazionale ad un prezzo che copra i reali costi di produzione, e. p. Processo alla Spezia Pretore condanna un ex sindaco La Spezia, 21 giugno. (f.cj L'ex sindaco di Monterosso, paese delle Cinque Terre, Giovanni Poggi, 43 anni, è stato condannato dal pretore per omissione di atti d'ufficio in relazione ad un episodio di abuso edilizio. Il Poggi è stato condannato a 260 mila lire di multa e all'interdizione dai pubblici uffici per la durata di un anno. Tre cuneesi arrestati Volevano milioni dal figlio d'un rapito Cuneo, 21 giugno, (f. p.) La squadra mobile di Cuneo ha arrestato la scorsa notte, nel bar del casello autostradale di Fossa- no, Giuseppe Arese di 18 am¬ ni, di Fossano. Secondo gli inquirenti il giovane, insieme con due complici, è responsabile di una serie di tentativi di estorsione ai danni di Giorgio De Micheli, di Comerio (Varese), figlio di Tullio De Micheli, un industriale rapito nel gennaio scorso e del quale non si sono arate più notizie. All'abitazione di Giorgio De Micheli pervenivano da tempo telefonate anonime con richieste di riscatto in cambio del rilascio dell'industriale. I sedicenti rapitori avevano chiesto 200 milioni, scendendo progressivamente a 50. Giorgio De Micheli aveva denunciato il fatto alla questura; dopo una serie di controlli la polizia aveva dedotto che le telefonate venivano dal Piemonte, in particolare da qualche località della provincia di Cuneo. Operando in collaborazione, le questure di Varese e di Cuneo, e la «Criminalpol» di Torino, riuscirono ad individuare il telefono, quello di un bar di Fossano, e dopo aver interrogato il proprietario del locale arrestavano Giuseppe Arese. Il giovane ha confessato, precisando che agiva in collaborazione con gli amici Mario Gramaglia, di 20 anni, di Fossano. e Bruno Benevello di 24 anni, di Cileni sto: entrambi su I «««tati nelle loro ! abitazioni, ed anchessi han no t.oniessato i tentativi di estorsi0ite, dicendosi però e stranei al rapimento di Tul yì0 pe Micheli. ! ! ! « La Stampa » di oggi 22 giugno 1975 è uscita in 536.500 esemplari 1 j Editrice LA STAMPA S.p.A. j Presidento Giovanni Agnelli LA STAMPA Direttore responiiblle Arrlflo Levi Vicedirettori Carlo Casalegno Pietro Martinetti Tino Neirottl I I : Amministratore delegato Giovanni Giovannini Consiglieri Giulio De Benedetti, Vittorino Chiusano, Gianluigi Gabetti, Carlo Masseroni Sindaci Alfonso Ferrerò (presld.). Franco Bono, Secondino RioIFa Direttore amministrativo Carlo Masseroni © 1975 Editr. LA STAMPA S.p.A. Copie G.E.C. stampate in facsimile presso SpA, via Tiburtina 1099. Roma 20 GIUGNO ÌT.Ty NATI — Zllli Francesco; Pipi, no Luca; Eplcoco Loredana; D'Avella Domenico; Panerò Sabrina; DI Dio Iride; Slbione Salvatore; viorgcra Emanuele; Cavallari Graziella; Russo Alberto; Soncln Dario; De Bcllis Paola; Di Gretrorio Roberto; Garbarinl Stefano; Pertuzzclli Cristina; DorIIoII Giovanni; Bramanti Clara; Pancol Emanuela; Piastrone Gabriella; Garofalo Davide; Bono Grazia; Gallicchlo Simona; Crisafulli Lorenzo; Galliano Alessandro; Citerni Alessandro; Rainero Silvia; C'unto Sabrina; Zucca Davide; C'errato Walter; Ccrrato Paolo; Imperlale Sandra; Torelli Roberto; Lorusso Filomena; Spinella Igor; De Mitri Rita; Carlucclo Loredana; Gallo Pecca Sara; Sciortlno Antonietta; Sclortlno Maria; D'Agostino Marco; Arien7,o Donato; Mar-gara Debora; Vecchione Viviana; Clilantore Milena; Pecoraro Cinzia; Visclllo Emilio; DI Vita Anna; Plzzarelll Lorenzo; Arduino Rocco; Rotella Angela; Patrizi Chiara; Scallero Patrizia; I.azzarin Barbara; Giuffrida Adele; Santagiullana Giovanni; Stefani Massimiliano; Chlantia Katia; Amateis Elena; Tuverl Filomena; Starace Silvio; Tessera Chiesa Giuliana; Giretto Valentina. MORTI — Pctruzzi Emilia in Sucameli, anni 59, nata a Taranto, casalinga, abitante In via Vandalino 123; Girelli Quarto, a. 53, Biella, pens., Str. S. Margherita 136; Prandini Uber, a. 26, Concordia, oper., via PifTetti 19; Brasso Luigi, a. 71, Crescentino, pens., Str. Settimo 59; Clllutfo Simone, a. 47, Buenos Aires, oper., via Duino 177; Scalerl Giù seppe, a. 70, Chieri, pens., via J'anti 5; Stargiotti Aida, a. 85, Rìmini, pens., c. Racconigi 60; D'Agostino Francesco, a. 26, Anoia, imp., c. Reg. Margherita 205; Bosco Margherita ved. Zulian, a. 45, Borgaro T.se, oper., L. C. Massaia 46; Ciattci Cesare, a. 30, L'Aquila, pens.. c. Ferrucci 2; Scordalo Carmelo, a. 62, Tunisi, pens., via Artom 81/13. Deceduti in ospedale — Merlo Giovanni, a. 82, Zeme Lomellina, pens.; Martina Vittorio, a. 84, Giaglione, pens.; Carretto Giuseppe, a. 76, Isola d'Asti, pens.; Costa Fedele, a. 63, Baldichieri i'Asti, pens.; Caceletto Maria, a. 77, Cintano, pens.; Galeo Maria, a. 2, Torino; Campagnoli Oreste, a. 73, S Martino Spino, pens.; Ghirardl Arianna, a. 2, Torino; Gorla Carmelo, a. 57, Tigliole d'Asti, pens.; Piras Francesco, a. 50, Martis. oper.; Iosscttl Erina, a. 51, Torino, pens.; Bona Benito, a. 80, Buenos Aires, pens.; Masetto Evaristo, a. 61. Ceggia aut.; Carino Caterina ved. Castelli, a. 84, Venaria pens.; Mlgliavacca Giovanni, a. 61, Torino, pens.; Natta Pietro, a. 57, Torino, pens.; Donzel Emma in Lavy, a. 56, Charvensod, casal.; Antonietta Margherita in Savino, a. 70, Torino, pens.; Cariulo Pietro, a. 50, Fasano, oper.; Cossa Angelo: a. 34, Maglie, oper.; Bersone Vittorio, a. 69, Torino, pens.; Maral* *an;i Giovanna, a. 74, Asti, pens.; Lucia Napoleone, a. 59, Serra stretta, imp.; Cortese Maddalena, ved. Novo, a. 78, Torino, pens.; Bortolazzi Ottavio, a. 62, S. Biagio, pens.; Masso Agostina in Gravante, a. 34, S. Giorgio Murgeto, casal.; Panetta Maria Rosa ved. Magnoli, a. 64, Grotteria, pens.; Autlno Anna ved. Pezzi, a. 85. Torino, pens. Nati 6(i - Morti 39 ■ Matrimoni 25