Le macchine per il "fuoristrada"

Le macchine per il "fuoristrada"Andare in motocicletta Le macchine per il "fuoristrada" Troppo spesso, quando si parla di motociclette da fuoristrada, esse vengono definite semplicemente da «motocross ». In realtà le specialità tecniche e sportive sono diverse, il motocross è soltanto una di queste, anohe se la più appariscente. Ci sono per esempio le motociclette da regolarità, previste per un tipo di gara particolarmente dura, analoga come svolgimento ai rallies automobilistici, con prove speciali di velocità, motocross, accelerazione e frenata, ecc. Tecnicamente, le macchine da regolarità sono dotate di motore abbastanza spinto, telaio e sospensioni adatti al fuoristrada più impegnativo, impianto elettrico, silenziatore di scarico e dispositivi in regola con il codice della strada. Le motociclette da motocross non hanno bisogno di essere descritte: sono macchine da competizione che gareggiano su apposite piste in terra battuta. E' ovvio che le motociclette di questa categoria non possono circolare su strada. Esistono poi le motociclette da « trial », specializzate per un genere di gara basato tutto sull'abilità di guida e non sulla velocità. Sono in genere molto leggere, dotate di rapporti al cambio tali da consentire la massima arrampicabilità e con caratteristiche di guida particolari, tese a favorire al massimo le doti di manovrabilità. Nonostante che la motocicletta da « trial » sia una macchina da competizione per eccellenza, essa è dotata di impianto elettrico, targa e silen- ziatore di scarico. In teoria potrebbe anche essere usata su strada, ma le sue caratteristiche tecniche lo sconsigliano, essendo dotata di un im- pianto frenante adatto soltanto allo sterrato, posizione di guida piuttosto scomoda e altre particolarità troppo specialistiche per essere valide anche nel traffico. Sono molto comuni, infine, le motociclette di una certa categoria che viene classificata con nomi tipicamente esoI tici: « Enduro », « Todo terreno », « Scrambler ». Le motociclette di questo genere sono previste per marcia mista, sia su strada che fuoristrada. Il loro mercato più ricettivo è quello nordamericano, dove vengono utilizzate nelle gare su deserto e nelle massacranti prove di gran fondo (una di queste, la « Bahia 1000 », è lunga più di 1600 chilometri e si snoda lungo l'intera penisola californiana). Le macchine di questo tipo sono dotate di tutti gli accessori regolamentari per la marcia su strada, freni abbastanza potenti, posizione di guida confortevole. In aggiunta, i pneumatici, le sospensioni, i rapporti delle marce più basse sono specificamente studiati per la marcia su terreni eterogenei. Si tratta forse della formula tecnica più vicina alle necessità del nostro mercato: una motocicletta che consenta, nel pieno rispetto delle norme di circolazione, di raggiungere su strada le località prescelte per la marcia di montagna, con un impianto di scarico, per quanto riguarda la rumorosità, regolamentare. Guido Rosani La Husqvarna 360 « regolarità », tipico modello svedese

Persone citate: Guido Rosani